Sicurezza stradale

Violazioni semaforiche: a San Mauro nuovi dispositivi di controllo

Sarà però dismesso l'impianto tra via Casale e via Costituzione vista la diminuzione di incidenti e infrazioni

Violazioni semaforiche: a San Mauro nuovi dispositivi di controllo
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Resteranno quattro gli impianti semaforici presenti a San Mauro Torinese dotati di strumentazione atta alla rilevazione automatica delle violazioni, ma con una novità.

Violazioni semaforiche: i dispositivi

Attualmente le strumentazioni atte a rilevare le violazioni semaforiche sono attive nei seguenti impianti:

tra via Roma e via Milano;

tra via Torino e via Pescatori;

tra via Italia e via Speranza (nella foto);

tra via Casale e via Costituzione

Uno sarà rimosso

Come si legge nella delibera di giunta approvata, «l’anno 2022 ha visto una diminuzione generale dei sinistri in particolare nell’intersezione tra via Casale e le vie Costituzione e Maria Goretti e le violazioni in tale intersezione si sono drasticamente ridotte nell’ultimo biennio con un indice di violazioni quasi del tutto azzerato, rendendo evidente l’ottenimento del risultato di far rispettare la segnalazione semaforica».

Tenendo conto proprio di questi dati, dunque, l’Amministrazione ha deciso di «dismettere l’impianto di rilevazione delle violazioni semaforiche presente nell’intersezione semaforizzata di tra via Casale e via Costituzione».

I nuovi

Nello stesso tempo, però, verrà attivata la strumentazione per le violazioni semaforiche all’impianto presente tra via Casale, via Rivodora e via Mezzaluna, in borgata Sambuy.

«E’ prevista - si legge infatti ancora nella delibera - l’installazione di un nuovo impianto di rilevazione delle infrazioni semaforiche, attraverso apposita strumentazione atta alla rilevazione automatica senza la necessità della presenza di operatori in loco».

Questo per la pericolosità dell’intersezione stradale, su più direttrici, che si trova in prossimità di una curva, con un notevole flusso veicolare giornaliero, con la presenza di transito di veicoli dedicati al trasporto pubblico di linea e considerando inoltre che l’immissione di una via (Mezzaluna) che conduce a struttura sanitaria e plesso scolastico.

Si spiega ancora in delibera: «Nell’ottica di una sempre maggiore tutela della sicurezza stradale e in considerazione del fatto che l’area d’intersezione fra due o più direttrici di traffico rappresenta costantemente un punto di criticità della circolazione, che pone a rischio l’incolumità della cittadinanza laddove comportamenti irrispettosi delle norme abbiano a causare pericolo per gli utenti della strada, questa Amministrazione intende estendere l’attività di presidio del territorio mediante l’ulteriore installazione di rilevatori da remoto delle violazioni».

 

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