Videosorveglianza a Sciolze: approvato il progetto

Un impianto di videosorveglianza per rendere più sicuro il territorio. E’ questo il progetto che è stato approvato in Giunta dall’Amministrazione comunale di Sciolze, guidata dalla sindaca Gabriella Mossetto.

La delibera

Nella delibera approvata si sottolinea "la necessità di provvedere all’implementazione di un sistema di sicurezza per la sorveglianza del territorio sia in termini di contrasto preventivo alla criminalità che per supporto alle Forze dell’Ordine in caso di indagini sul territorio". E che è stato individuato in "un impianto di videosorveglianza del territorio comunale, il sistema utile ai fini citati, comprensivo di 6 telecamere dislocate nei punti di accesso e di sistema di registrazione centralizzato".

E’ stato predisposto da parte della stessa Amministrazione comunale collinare anche un quadro economico, che prevede, per l’attivazione dell’impianto di videosorveglianza descritto, con tutte le sue caratteristiche, una spesa complessiva pari a 65mila euro.

Sul totale dell’opera, 57.200 euro saranno finanziati attraverso richiesta di fondi al Ministero dell’Interno mediante la Prefettura di Torino (in base a quanto è previsto dall’articolo 35-quinquies, comma 1, del Decreto-Legge n. 113 del 2018, secondo le modalità indicate dal decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze); invece 7800 euro (corrispondenti al 12 per cento del totale dell’opera) saranno finanziati con fondi propri dell’Amministrazione comunale.

Poiché si tratta di un intervento che prevede una spesa complessiva che sta al di sotto della cifra soglia di 100 mila euro, questo potrà essere eseguito senza richiedere l’inserimento nel Piano triennale delle opere pubbliche. Cosa, questa, che invece è prevista per tutte le opere con importo complessivo superiore a 100 mila euro.

20E’ stato quindi approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica.