Vermi nel piatto in alcune scuole settimesi: la Procura vuole vederci chiaro
Sarebbe al vaglio tutto l’iter procedurale nella gestione dell’emergenza, intanto il caso torna a infiammare il dibattito dopo un nuovo servizio televisivo
Se dal punto di vista politico è ormai una «situazione archiviata», il caso dei vermi trovati in alcuni piatti di passato di zucca nelle scuole «Andersen», «Teresa Noce», «Roncalli», «Gramsci» e «Martiri della Libertà» di Settimo Torinese, ma anche in quelle di Brandizzo, potrebbe ora diventare un vero e proprio caso giudiziario.
Un fotogramma del segmento di Mattino Quattro dedicato al caso settimese in cui Federica Panicucci interloquisce con la mamma settimese
Vermi nel piatto in alcune scuole settimesi: la Procura vuole vederci chiaro
Al momento nessuna persona risulta indagata ma la Procura di Ivrea adesso vuole veramente vederci chiaro e capire se tutti gli attori involontariamente protagonisti di questa vicenda di metà ottobre abbiano agito correttamente e se tutta la fase di emergenza sia stata gestita come da prassi o se vi sia stata qualche «falla» che abbia ampliato il problema all’origine.
Per questo motivo, in questi giorni potrebbero essere sentite diverse persone: dalla dirigenza scolastica alle insegnanti fino ai vertici della azienda che gestisce il servizio mensa e senza tralasciare il personale scolastico e quello deputato alla somministrazione dei pasti agli allievi e allieve.
A fine ottobre, il centro di cottura dell’azienda che si occupa del servizio era stato oggetto di verifica da parte di ispettori dell’Asl To 4 e dei Nas. L'ispezione non aveva rilevato circostanze di violazione correlabile alla contaminazione e pertanto il centro era rimasto regolarmente operativo. Nel frattempo le indagini dei carabinieri della Tenenza settimese procedono a 360 gradi.
I servizi televisivi e le reazioni
A dare una «svolta» alla situazione anche l’ampio servizio del programma Mediaset «Mattino Cinque», in onda su Canale 5 condotto dal duo composto da Federica Panicucci e Francesco Vecchi: un servizio di pochi minuti eppure decisamente incisivo, anche sull’onda dei ripetuti malumori delle famiglie - anche via social - che da tempo si dicevano insoddisfatti per la qualità del servizio mensa.
Intanto, nonostante siano passati molti giorni la eco di quanto accaduto non si è spenta, alimentata anche da un nuovo servizio televisivo andato in onda ieri, 13 novembre 2024, durante il programma Mattino Quattro. condotto da Federica Panicucci e Roberto Poletti che hanno intervistato in proposito una mamma settimese.
Un servizio accolto con perplessità e fastidio da alcuni: "A quasi un mese dell'accaduto, dove sono già state date risposte dal comune, e da assessori, consiglieri, RIS, ASL e fornitori della mensa stessa, il servizio è stato raccontato in modo disonesto e in modo personale. Il tutto è stato molto amplificato ed esagerato. Infatti su Settimo, il caso ormai per tanti, è stato già chiarito, e le eventuali indagini sono ancora in corso" ha scritto sui social una cittadina.
Ma in molti le hanno risposto sostenendo che il passare dei giorni non attenui la gravità di quanto accaduto e che sia bene continuare a tenere alta l'attenzione sul tema. Posizione ben rappresentata dal commento di Moreno Maugeri, consigliere della Lega: "La cosa sconcertante è che alcune persone parlino come se non fosse successo nulla. Il ritrovamento di vermi in molti piatti di vari plessi scolastici è un fatto grave, quindi è inutile dire che è un fatto successo 20 giorni fa (quando tra l’altro in realtà è successo da meno giorni). Sono stato fornite risposte dal Comune e dalla Ditta che si occupa del servizio di refezione scolastica ma questo non cancella il fatto grave che è accaduto. La mamma che è stata intervistata ha raccontato quello che davvero è successo, ha semplicemente dato delle risposte alle domande che le sono state poste. Come di consueto c’è sempre qualcuno che prende le difese di qualcun altro tanto perché deve prenderle. Poi se vi piacciono i vermi questo è un altro discorso, ma nel menù non erano contemplati".