Venaria: nuova vita per il vecchio ospedale cittadino e non solo
Siglato un accordo tra il Comune e l'Asl To3 per il "Piano di riordino di strutture e servizi"
Riutilizzare il vecchio ospedale, dandogli nuova vita, e accorpare i servizi sanitari sparsi in diverse zone della città. Questi i principali obiettivi dell'accordo quadro tra il Comune di Venaria e l'Asl To3 per il «Piano di riordino di strutture e servizi», sancito mercoledì 8 febbraio con le firme "nero su bianco" a Palazzo Civico, alla presenza del sindaco Fabio Giulivi; del direttore generale dell'Asl To3, Franca Dall’Occo; del consigliere regionale Andrea Cerutti; l'assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Di Bella; dei tecnici e dei funzionari della Città e dell’Asl To3.
Quattro gli immobili che faranno parte dell'accordo: l'ex ospedale di piazza Annunziata; l'ex Casa Protetta di corso Machiavelli; il distretto di via Silva e l'ex poliambulatorio di via Zanellato.
Cosa prevede il piano
Il Piano prevedrà lo spostamento dei servizi ancora presenti nel vecchio ospedale per poi dare avvio alla cessione della struttura a privati, previo cambio di destinazione attraverso una variazione al piano regolatore comunale. Inoltre, entro il 31 dicembre 2024, i lavori di manutenzione straordinaria dell'ex Casa Protetta di corso Machiavelli che, in prima battuta, servirà per spostare i servizi attualmente presenti in via Silva, visto che quest'ultima struttura diventerà "Casa di Comunità". E, in un secondo momento, diventerà la "casa" di servizi sanitari come la Salute Mentale, Veterinaria, Dipartimento di Prevenzione e Serd, il Servizio delle Dipendenze.
Ma non finisce qui. La struttura di via Zanellato diventerà, a breve giro di posta, la nuova sede dell'Unitre di Venaria, grazie alla concessione gratuita dell'immobile per dieci anni al Comune.
Così come, entro il 31 dicembre 2026, il Centro di Salute Mentale dovrà passare nella struttura di via Silva, con l'immobile che tornerà in possesso al Comune.
I commenti
"Un atteso e importante piano di riordino del patrimonio immobiliare e pubblico che renderà più fruibili le strutture e i servizi presenti nella Reale. Un accordo che conferisce un assetto funzionale e logistico dei servizi sanitari e, allo stesso tempo, una riappropriazione da parte del Comune di alcuni immobili per una successiva razionalizzazione ed efficientamento delle sedi comunali", commentano il sindaco Giulivi e l'assessore Di Bella.
Per Dall'Occo, la firma odierna rappresenta "un risultato concreto della collaborazione continuativa e fattiva fra Asl To3 e Città di Venaria sempre nell'ottica di dare servizi e spazi per le esigenze della cittadinanza. L'obiettivo è quello di rendere più capillare la rete dei servizi sanitari oltre al Polo Sanitario".
L'accordo odierno, per Cerutti, è "l'esempio tangibile della buona amministrazione, del fare rete. Anche con accordi come questo si ridà vita ad una città che era dormiente da decenni. Ma questo accade solamente se c'è davvero la volontà di migliorare Venaria, pensando alle reali esigenze della cittadinanza".