Venaria ha salutato la storica gelataia e il maestro escavatorista
Due figure, per motivi diversi, conosciute e benvolute in città
Due lutti hanno colpito la comunità di Venaria Reale nei giorni scorsi.
La storica gelataia
La Reale ha pianto la scomparsa di Vincenza Guarneri Gasparini, morta lo scorso 28 maggio a 83 anni all’ospedale di Lanzo, dove era ricoverata. Per decenni ha gestito, assieme al marito, il chiosco gelateria presente proprio nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria di viale Roma, che nel tempo è poi diventata una edicola.
Tanti i giovani che si ritrovavano per degustare un gelato e passare del tempo in allegria e in spensieratezza in anni in cui i «gagni» si divertivano davvero con poco.
Lascia i fratelli Francesco e Giacomo; le cognate Fina e Maria Rosa e gli adorati nipoti. I funerali sono stati celebrati lo scorso 1 giugno nella parrocchia di San Lorenzo.
Il maestro escavatorista
Lutto a Venaria anche per la morte di Matteo Dangelo. Aveva 77 anni. Il decesso lo scorso 30 maggio. In città era molto conosciuto per essere stato, per decenni, un escavatorista per le «Cave Bracco» in via Perino ad Altessano.
Per tanti giovani che si erano avvicinati a quel mondo, con i suoi modi di fare sempre gentili, Dangelo è stato un grande maestro e un punto di riferimento.
I funerali sono stati celebrati giovedì 1 giugno nella parrocchia di San Lorenzo. Poi il viaggio verso il tempio di Mappano per il rito della cremazione. Dangelo lascia la moglie Carmela, i figli Lorenzo; Giuseppe con Anna, Matteo e Greta; la sorella Giovanna.