A Castiglione

Un incontro per mettere in guardia dalle truffe

Il Piemonte è tra le sei regioni italiane con il numero più elevato di vittime over 65

Un incontro per mettere in guardia dalle truffe
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I Carabinieri, con l'Associazione Nazionale Carabinieri, ed i Comune di Castiglione, organizzano un pomeriggio rivolto a tutta la cittadinanza su come evitare le truffe a danno degli anziani.

Incontro informativo

I Carabinieri scendono in piazza con consigli utili. Una preziosa occasione per informare e mettere in guardia le persone dalle truffe che ancora troppo spesso vengono messe a segno ai danni degli anziani. Il punto di ascolto dedicato al tema sarà presente presso il mercato ortofrutticolo di Castiglione Torinese nel pomeriggio di domani, martedì 9 maggio, a partire dalle 15.

"Un modo per confrontarsi con i cittadini e aiutare a difendersi dalle truffe" spiegano i promotori dell'iniziativa a cui, naturalmente, è invitata a partecipare tutta la cittadinanza.

I dati del Ministero dell'Interno

Nel quadriennio 2019-2022, il numero di vittime totali del reato di truffa risulta in aumento del 14,6% nel 2020 rispetto al 2019 e del 6,7% nel 2021 rispetto al 2020; si registra, invece, un decremento del 2% nel 2022 rispetto al 2021.

Le vittime over 65 diminuiscono dell’1,4% nel 2020 rispetto al 2019 ed aumentano del 13,3% e del 6,1% nel 2021 e nel 2022.

l quadro generale dei dati riferiti al quadriennio in esame mostra che gli anziani vittime di truffa sono prevalentemente uomini nella fascia di età compresa tra i 65 e i 70 anni. Il numero più elevato di vittime over 65, nel 2022, si è registrato in Lombardia, Lazio, Campania, Emilia Romagna e Piemonte.

L’analisi dei dati regionali evidenzia che, nel 2022, le truffe in danno di over 65 per 100mila residenti, interessano principalmente le regioni del centro e del nord Italia.

Le vittime totali di truffa on line nel 2022 sono state 99.805, delle quali 12.649 (12,7%) rientranti nella fascia di età over 65.

L’azione di contrasto ha avuto nel quadriennio in esame una flessione dell’5,1% nel 2020 rispetto al 2019; nel 2021 e nel 2022 si registrato un aumento delle segnalazioni (persone denunciate/arrestate) rispettivamente del 6,5% e 5%

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