Tagli al trasporto pubblico, i sindaci della collina insorgono

Una ventina di sindaci hanno partecipato all’incontro dell’Area Omogenea 10, che si è svolto l'ultima settimana di giugno a Chivasso, su convocazione del sindaco Claudio Castello, referente per il territorio.

Nella foto in apertura il sindaco di Cinzano Longo, di Gassino Corrado, di San Raffaele Mantelli e il vice sindaco di Castiglione Giaretto

Tagli al trasporto pubblico, i sindaci della collina insorgono

Tema centrale della riunione: la nuova razionalizzazione del servizio di trasporto pubblico locale, che scatterà dal 1° luglio e che, ancora una volta, toccherà in maniera pesante i Comuni della collina.

Tra i presenti, anche il sindaco di Cinzano Emilio Longo, quello di Gassino Christian Corrado, il sindaco di San Raffaele Cimena Ettore Mantelli, e il vicesindaco di Castiglione Torinese Manlio Giaretto, che è intervenuto nel merito della questione.

«Ho predisposto una lettera preliminare per chiedere la sospensiva dei tagli previsti dal 1° luglio, che ho condiviso con gli altri sindaci», ha spiegato Giaretto. «Ho chiesto che Chivasso, in quanto Comune capofila, si facesse carico dell’invio del documento ad AMP, Regione Piemonte e gli altri enti. È fondamentale riaprire un tavolo di confronto, perché da anni il nostro territorio subisce tagli senza un reale coinvolgimento. La comunicazione della nuova razionalizzazione è arrivata solo il 16 giugno, con modalità e tempi inaccettabili».

Una prima risposta è arrivata lunedì 30 giugno, con una video call tra i rappresentanti dei Comuni e gli enti coinvolti, dopo l’assenza di Città Metropolitana e AMP all’incontro in presenza. «Abbiamo chiesto la costituzione di un tavolo di confronto per presentare proposte alternative», ha aggiunto Giaretto. «Sto lavorando a una controproposta, che parta proprio dal documento del 16 giugno e tenga conto delle esigenze reali del territorio».

Il sindaco di Gassino: "Noi sempre penalizzati"

Durissimo l’intervento del sindaco di Gassino, Christian Corrado:

«Con questi tagli il nostro territorio verrebbe ancora una volta colpito in modo inaccettabile. Ci chiedono di incentivare politiche ambientali, ma poi ci tolgono i mezzi pubblici. Oggi un cittadino gassinese che vuole raggiungere la stazione di Settimo deve armarsi di pazienza e affrontare un vero viaggio della speranza. A settembre, partirò dal municipio di Gassino per raggiungere Settimo usando solo i mezzi pubblici. Documenterò tutto con un video che pubblicherò sui social, per mostrare quanto ci si mette davvero. La nostra collina continua ad essere penalizzata. Non ci stiamo».

La battaglia dei sindaci dell’area 10 è appena iniziata, ma la determinazione sembra essere condivisa: il territorio chiede di essere ascoltato, prima che sia troppo tardi.