Sul comandante Delfino "tanto rumore per nulla"

La questione, come prevedibile, è stata affrontata, oltre che sui social, anche nell'ultimo consiglio comunale. Del resto non era mistero per nessuno che la vicenda della sua possibile rimozione o dell'eventuale “demansionamento” del comandante Carlo Delfino arrivasse fino agli scranni del Consiglio.

Le spiegazioni del sindaco

La sindaca Giulia Guazzora, di fronte alle pressanti richieste dell’ex sindaco Marco Bongiovanni e della consigliera di FdI Paola Antonetto ha fatto il punto della situazione. "Come si suol dire - ha esordito - mi sembra che si sia fatto tanto rumore per nulla. Perché come ha scritto il Consigliere Bongiovanni tutto nasce da un articolo uscito il 16 giugno scorso. Ecco, Bongiovanni, come lei ben sa, per togliere un incarico o revocarlo servono gli atti amministrativi. Quindi se qualcuno mi trova l’atto amministrativo di revoca del comandante...".

E poi, ancora, servono "motivazioni che devono andare a supporto di una scelta del genere. Non ci sono motivi di simpatia o di antipatia per togliere un comandante e mettere uno nuovo. L’incarico del comandante è in essere fino al 31 dicembre 2024".

"Proprio perché abbiamo ragionato in un’ottica di rafforzamento del comando io sono sinceramente rimasta molto stupita da tutto questo enorme chiacchiericcio, e anche dalle accuse che mi sono state rivolte. Ma poi, per cosa? Per un articolo di giornale che ha riportato delle informazioni che non sono state confermate né dalla sottoscritta né dal comandante Delfino? Non mi risulta che ci siano state dichiarazioni ufficiali, se non una nota congiunta firmata da entrambi, che lasciassero intendere altro".

La nota congiunta

Questo il testo integrale della nota congiunta, firmata da sindaca e comandante, e divulgata alcuni giorni prima:

Nei giorni scorsi sono avvenuti degli incontri tra Sindaca e Comandante al fine di fare il punto sulla situazione attuale del Comando di Polizia Locale e analizzare prospettive future. Il contenuto degli incontri ha riguardato le verifiche indispensabili per la ricerca di equilibrio tra le richieste dell’Amministrazione e la necessità di avere organico adeguato che possa portarle avanti.

Le valutazioni comuni e l’impegno politico e morale assunto verso i cittadini, ci portano a rimanere determinati a continuare il percorso comune insieme, precisando che il Comandante non è mai stato “licenziato” o “ridimensionato” e rimarrà in carica fino alla scadenza del suo contratto. L’enorme affetto mostrato dalla cittadinanza al Comando supporta l’Amministrazione nelle scelte fatte.

Rispetto a quanto riportato dai giornali, si precisa che non è sul tavolo né il “licenziamento” né il “ridimensionamento” del Comandante e che non corrispondono al vero, in quanto sarebbero illegittime, le motivazioni citate dal giornale “La Voce”.
Proseguiremo con reciproca collaborazione, al fine di migliorare il funzionamento della Polizia locale, risorsa importante per la nostra comunità.