Sport e inclusione: a Settimo c'è una squadra davvero "Special"
Procede positivamente il progetto dell'istituto Galileo Ferarris che vede protagoniste persone normodotate e persone con disabilità
Lo scorso anno ha preso vita un'idea che ha conquistato i cuori e le menti degli studenti di Galileo Ferraris di Settimo.
A Settimo c'è una squadra davvero "Special"
L'attività di Special è nata con l'intento di creare un ambiente inclusivo e dinamico attraverso lo sport, e il risultato è stato straordinario. L'obiettivo di Special è ambizioso ma chiaro: creare un gruppo sportivo unificato e integrato, dove atleti normodotati e atleti con disabilità possano condividere l'esperienza dell'attività fisica e competere insieme divertendosi.
Questa visione inclusiva si è concretizzata in un gruppo che si incontra regolarmente, una volta alla settimana, per allenarsi nella palestra della scuola. Ma l'impegno di Special non si ferma all'allenamento settimanale. Lo spirito di squadra e la passione per lo sport hanno portato gli studenti a partecipare attivamente a eventi sportivi locali.
Sia l'anno scorso che quest'anno, il gruppo ha preso parte con entusiasmo alle tappe delle varie manifestazioni di pallacanestro, pallavolo e calcetto, dimostrando una determinazione e un impegno che hanno attirato l'attenzione di tutti. Gli alunni coinvolti in Special provengono da entrambi i corsi di studio offerti dalla scuola, sia scientifico che tecnico, e rappresentano una variegata miscela di talenti, passioni e background.
È proprio questa diversità che rende Special così... speciale: la capacità di riunire ragazzi e ragazze, con e senza disabilità, sotto il comune denominatore dello sport e della condivisione.
Un successo che va oltre la prestazione
Il successo di Special non si limita ai risultati sportivi, ma si estende al benessere e alla socializzazione degli studenti coinvolti. L'attività sta riscuotendo un grande successo, poiché offre un'opportunità unica per vedere la scuola in una luce diversa e per socializzare attraverso lo sport.
È un'occasione per imparare a lavorare insieme, superando le diversità individuali e le sfide che possono presentarsi lungo il cammino. Special non è solo un gruppo sportivo: è un esempio di come lo sport possa essere uno strumento potente per promuovere l'inclusione, la diversità e la solidarietà.
Prossimo impegno
Il prossimo grande appuntamento per il gruppo sarà il 31 maggio a Torino, dove i partecipanti si metteranno alla prova in un torneo di calcio a 5. Ma per Special, l'attività non si ferma qui: l'impegno è continuo, con incontri settimanali che caratterizzano l'intero anno scolastico.