Settimo

Sostegno all’affitto, c’è ancora tempo per chiedere aiuto

Rinnovato il progetto salvasfratto avviato per la prima volta dall’amministrazione comunale nel 2020

Sostegno all’affitto, c’è ancora tempo per chiedere aiuto
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Per sostenere le persone a rischio sfratto e in difficoltà con il pagamento dell'affitto, il Comune ha rinnovato il progetto salvasfratto, che prevede aiuti erogati ai proprietari di casa che si impegnano a non procedere con lo sfratto o a rimandarlo.

Come funziona

Il proprietario di casa, in accordo con l'inquilino in difficoltà con i pagamenti, presenta richiesta di accedere agli aiuti e si impegna a evitare o a rinviare lo sfratto.

Nel dettaglio, si interviene su due casistiche: i casi in cui l'inquilino abbia affitti insoluti ma non sia ancora stata avviata la procedura di sfratto e i casi con procedura già avviata (purché prima dell'intimazione di sfratto).

Nel primo caso i proprietari possono ricevere un contributo fino a tre mensilità per un importo complessivo di 1800 euro a condizione che si impegnino a non avviare lo sfratto. Nel secondo caso, i proprietari possono ricevere fino a 6000 euro se si impegnano a rinunciare allo sfratto oppure fino a 2000 euro se si impegnano a rinviare la procedura di almeno sei mesi.

I requisiti

Gli aiuti sono destinati a nuclei familiari con ISEE inferiore a 16mila euro che vivono un periodo di difficoltà, ad esempio per la riduzione o perdita del lavoro, oppure comprendano la presenza di persone con disabilità. L'elenco completo dei requisiti è a disposizione sul sito del Comune.
La quota spettante a ciascun beneficiario sarà erogata fino all'esaurimento delle risorse, seguendo l'ordine di presentazione delle domande idonee. I fondi verranno erogati ai padroni di casa, che dovranno presentare la domanda in collaborazione con gli inquilini.

Come si richiede

I moduli per richiedere gli aiuti sono pubblicati sul sito del Comune assieme all'elenco completo dei requisiti, eal seguente Link: https://www.comune.settimo-torinese.to.it/it/news/contributi-straordinari-per-il-sostegno-alla-locazione-anno-2023

“Azioni a supporto delle categorie fragili”

«Abbiamo avviato il primo fondo salva-sfratto nel dicembre 2020 e da allora è stato rinnovato più volte, con ulteriori investimenti da parte del Comune – spiega l'assessore Angelo Barbati – Negli anni, a partire dall'emergenza covid, ha permesso a numerose famiglie di risollevarsi da una situazione di emergenza, evitando vari sfratti. Anche grazie a questa misura, siamo riusciti, almeno per ora, a non aggravare la nostra situazione di emergenza abitativa rispetto ai tempi pre-covid, dunque in un periodo di estrema e generalizzata difficoltà.

Oltre a misure emergenziali, stiamo mettendo in campo varie azioni a supporto delle categorie fragili per cercare di prevenire le difficoltà con tutti gli strumenti possibili, dall'Emporio Solidale al sostegno alla locazione con fondi regionali».

Il bonus affitti regionale

Parallelo al fondo salvasfratto del Comune, prosegue l'iter del bonus affitti della Regione Piemonte. Proprio in questi giorni, la Regione ha comunicato l'erogazione dei fondi. Le famiglie che a suo tempo ne avevano fatto richiesta riceveranno il bonus nelle prossime settimane.

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