Traguardo

Settimo Torinese, 10 anni di Casa Frida Kahlo: inclusione e accoglienza per le persone con disabilità

Festa alla struttura dell’Unione NET, gestita da Cooperativa Frassati; intanto la sindaca Piastra annuncia l’impegno per una nuova residenza dedicata alle fragilità

Settimo Torinese, 10 anni di Casa Frida Kahlo: inclusione e accoglienza per le persone con disabilità

Grande festa giovedì 25 settembre a Casa Frida Kahlo di Settimo Torinese per celebrare il decennale della struttura che, dal 2014, accoglie persone con disabilità fisiche e psichiche, promuovendo percorsi di inclusione e partecipazione attiva alla vita della comunità.

Settimo Torinese, 10 anni di Casa Frida Kahlo

Nel corso degli anni, Casa Frida ha avviato numerose iniziative che hanno intrecciato la quotidianità degli ospiti con quella della città: dall’adozione e riqualificazione del campo da bocce di via Sondrio, alla collaborazione nella progettazione dell’isola pedonale, fino alla “Barca dell’accoglienza”, progetto itinerante di sensibilizzazione sulle disabilità. Ultima in ordine di tempo, l’adozione della fermata bus di via Milano, abbellita e decorata proprio dagli ospiti della struttura.

Durante la cerimonia, la sindaca Elena Piastra ha ricordato l’importanza del progetto:

«Casa Frida Kahlo festeggia 10 anni! Un progetto nato prima ancora della legge sul “dopo di noi”, fondamentale per molte famiglie del nostro territorio e del nostro consorzio socio-assistenziale. Da ormai diversi anni occorre una nuova struttura, che permetta di dare risposta alla lista d’attesa rispetto ai non-autosufficienti e su questo stiamo lavorando, sperando che il piano socio-sanitario regionale permetta di aprire nuovi posti accreditati e ci consenta di poter procedere. Grazie a tutto il personale della Cooperativa Frassati Onlus, all’Unione Comuni Nord Est Torino e grazie agli ospiti anche per aver voluto adottare, dopo il campo da bocce, anche la fermata del bus di via Milano, che è davvero molto bella».

All’iniziativa erano presenti, oltre agli ospiti e agli operatori, il vicesindaco Giancarlo Brino, il direttore dell’Unione NET Stefano Maggio, la dirigente Barbara Fantino e il presidente della Cooperativa Frassati Roberto Galassi.

Unione NET ha sottolineato lo spirito che anima Casa Frida:

«In un tempo che tende all’isolamento, Casa Frida ha scelto di aprire, coinvolgere, animare: trasformando la cura in relazione e il territorio in una casa per tutti. Il futuro di Casa Frida continua, insieme».