Settimo: "Siamo qui per ricordare tutte le vittime innocenti della mafia" - IL VIDEO

Settimo ha ricordato le vittime innocenti di mafia in occasione della ventottesima "Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime di mafia". Un appuntamento che si celebra dal 1996 che ormai è divenuto tradizione, che ricorre ogni primo giorno di primavera e che nel 2017 è stata istituita con Legge dello Stato.

La commemorazione

La commemorazione delle vittime di mafia si è tenuta in piazza della Libertà, ai piedi del Municipio cittadino dove, già da prima delle 11 si sono ritrovate decine di persone appartenenti al mondo delle istituzioni, dell'associazionismo, della società civile che - insieme ad alcuni ragazzi delle scuole - hanno partecipato al momento di ricordo ufficiale.

"In tantissime piazze, innanzitutto nella piazza di Milano che quest'anno è stata scelta dall'associazione Libera per la manifestazione nazionale, si stanno svolgendo numerose manifestazioni. In questo primo giorno di primavera - ha esordito la Presidente del Consiglio Carmen Vizzari - andiamo a ricordare tantissime vittime innocenti delle mafie. Noi oggi andiamo a fare il nome di 1069 vittime innocenti, e rispetto allo scorso anno abbiamo una ulteriore vittima. Un operaio, una persona comune che si è trovata nel posto sbagliato al momento sbagliato, come spesso purtroppo accade".

Il sindaco

"Vogliamo ricordarli tutti, le vittime innocenti delle mafie e delle stragi, quelli di cui conosciamo le storie, quelli di cui conosciamo solo il nome e i tanti dei quali non abbiamo ancora conoscenza", ha sottolineato la sindaca di Elena Piastra un attimo prima di dare il via alla lettura dei 1069 nomi delle vittime innocenti delle mafie.

Il programma degli appuntamenti dedicati alla legalità

Una manifestazione che rientra anche a pieno titolo nell'ambito del lungo programma dell'edizione 2023 del progetto "Professione Legalità" promosso dalla Presidenza del Consiglio comunale e dall'Amministrazione settimese che, nei prossimi giorni, riserverà una serie di altri appuntamenti dedicati tanto alle scuole quanto alla società civile.

Come vale, per esempio, per gli appuntamenti in programma nel fine settimana. Venerdì 24 le bambine e i bambini delle scuole dell’infanzia e primarie partiranno dai rispettivi plessi per raggiungere, intorno alle 11, piazza Campidoglio dove alle istituzioni cittadine saranno consegnati gli elaborati «I volti del coraggio», realizzati nell’ambito del progetto.

Sabato 25, invece, doppio appuntamento dedicato alla memoria di Peppino Impastato: alle 14,30, si terrà l’intitolazione del cortile del Mu-Ch - il Museo della Chimica di via Leini - alla memoria di Peppino Impastato, con gli interventi musicali di Cosmos Hardrocki. Subito dopo, alle 17,30, presso la biblioteca Archimede Giovanni Impastato, fratello di Peppino, presenterà il libro «Mio Fratello, tutta una vita con Peppino», con le letture di Manuela Massarenti, gli interventi musicali del Gruppo Claudio Marchigiano.

Domenica 26, infine, per le 10,15, è stato convocato il Consiglio comunale solenne, con la partecipazione di Edoardo Barelli Innocenti, il Presidente della Corte d’Appello di Torino e la docente di Diritto Costituzionale presso l’Università degli Studi di Torino, facoltà di Giurisprudenza, Anna Maria Poggi.