Settimo ricorda Ilaria Alpi e Miran Hrovatin: "Libertà di stampa pilastro della democrazia"
A 31 anni dall’agguato di Mogadiscio, la città ha reso omaggio ai due reporter uccisi mentre indagavano su traffici illeciti

A 31 anni dal tragico agguato di Mogadiscio, Settimo Torinese ha reso omaggio a Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, giornalista e cineoperatore del TG3 assassinati mentre indagavano su un traffico di armi e rifiuti tossici.
Settimo ricorda Ilaria Alpi e Miran Hrovatin
Nel pomeriggio di ieri, giovedì 20 marzo 2025, la sindaca Elena Piastra e i consiglieri comunali hanno deposto un fiore nel giardino cittadino intitolato a Ilaria Alpi, ribadendo il valore della libertà di stampa come elemento imprescindibile di ogni democrazia.
"Ricordare Ilaria e Miran significa difendere il diritto all’informazione e l’impegno per la verità, un principio che non può mai essere messo in discussione", ha sottolineato l’amministrazione comunale.
Alla cerimonia, promossa anche dal Forum Donne Settimo, hanno partecipato diverse associazioni cittadine, tra cui il gruppo degli Alpini, che da qualche anno si prende cura del giardino.
Un momento di memoria e riflessione per riaffermare l'importanza di un giornalismo libero e coraggioso, al servizio della collettività.
Il giardino in via Montessori
Il giardino dedicato alla giornalista era stato inaugurato esattamente tree anni prima, il 20 marzo 2022.
“Questo parco diventa il simbolo del lavoro del giornalista, un lavoro preziosissimo il cui valore stiamo riscoprendo proprio in questi giorni di guerra - aveva spiegato in quell'occasione la sindaca Elena Piastra - La storia di Ilaria e Miran ci ricorda che i giornalisti, prima di dare la propria opinione, raccontano la verità. Anche per questo abbiamo deciso di inserire questa iniziativa nella settimana dedicata alla legalità: perché ricerca della verità è legalità sono strettamente legati. Grazie infine agli alpini, che come sempre si dimostrano una risorsa per la nostra comunità, sempre generosi e attenti al bene comune”.