Nelle prossime settimane partirà un intervento, imposto dalla normativa per tutela della salute pubblica, che prevedere la realizzazione, da parte di RFI, di barriere antirumore lungo la linea ferroviaria Torino-Milano.
Nella foto un treno in transito fotografato da una delle abitazioni a ridosso della Ferrovia a Settimo
Settimo, barriere antirumore sulla linea Torino-Milano
Su richiesta dell’amministrazione comunale, RFI illustrerà alla cittadinanza di Settimo Torinese il suo progetto, approfondendone gli aspetti e le motivazioni normative, in un incontro pubblico che si svolgerà domani, mercoledì 13 novembre 2024, alle 17, in Biblioteca Archimede. L’invito a partecipare è esteso a tutta la cittadinanza.
In base al piano di risanamento acustico e per adeguarsi alla normativa in termini di salute pubblica, le barriere acustiche verranno installate da RFI lungo la linea ferroviaria, su entrambi i lati, nel Comune di Settimo per un investimento complessivo di 45 milioni di euro.
Gli interventi di progettazione esecutiva e realizzazione consentiranno l’installazione di barriere antirumore su entrambi i lati della linea ferroviaria, dalla stazione di Settimo Torinese in direzione sia di Milano che del capoluogo piemontese per un’estensione complessiva di circa 7,4 km.
“Il progetto – fa sapere Rfi, Rete ferroviaria italiana – nel rispetto della normativa vigente, è finalizzato a mitigare il livello acustico a beneficio del territorio settimese attraversato dalla linea ferroviaria”.
Anni di disagi e segnalazioni
I tempi previsti per la realizzazione degli interventi, dettati dall’interferenza con l’esercizio ferroviario, sono di 43 mesi. L’avvio dei lavori è previsto per la fine del corrente mese di novembre.
Anni di lamentele e segnalazioni
Forse le circa 200 famiglie che abitano nel complesso residenziale di via Costituzione e che da anni lamentano rumori e disagi potranno prossimamente tirare un sospiro di sollievo?

Per loro rumori e vibrazioni sono stati un incubo all’ordine del giorno per anni. Anni di mail, segnalazioni e solleciti che hanno visto protagonisti soprattutto i residenti di via Costituzione determinati e tenaci nel denunciare il forte inquinamento acustico provocato dal traffico ferroviario in transito sulla Torino-Milano.