Settimo: attivo lo sportello di facilitazione digitale
"L'innovazione moltiplica l'utilizzo di strumenti digitali, ma in questa rivoluzione le persone che faticano a utilizzarli vanno accompagnate"
È partito il servizio di facilitazione per chi ha difficoltà ad accedere ai servizi digitali.
Settimo: attivo il servizio di facilitazione digitale
In via Fantina 20/G, al Punto P.U.O.I., è stato attivato uno sportello di Facilitazione digitale dedicato alle persone che hanno bisogno di accedere a servizi e strumenti digitali ma hanno difficoltà a utilizzarli.
Allo sportello, grazie al supporto di operatori qualificati, si può:
- Accedere ai principali servizi online della Pubblica Amministrazione (sanità, fisco, assistenziali, ecc). Per esempio prenotare visite mediche, l'appuntamento per rinnovare i documenti, richiedere un bonus, eccetera
- Attivare e gestire la propria identità digitale. Ad esempio richiedere lo SPID e utilizzare i servizi pubblici e privati che ne fanno uso.
- Navigare in rete e fare pagamenti
- Attivare o utilizzare i servizi di posta elettronica e messaggistica (inviare email, effettuare videochiamate con whatsapp, ecc)
Lo sportello è aperto, ad accesso libero, dalle 9 alle 13 del lunedì. Lo sportello è in via Fantina 20/G (vicino alla Coop e alla Posta), al Punto Unico di Opportunità e Inclusione (P.U.O.I,) . È possibile accedere anche su appuntamento chiamando il numero 0118028966.
Nei prossimi giorni partirà una campagna informativa con locandine e volantini, per arrivare il più possibile ai destinatari.
Supporto alle categorie più fragili
Il servizio è gestito dall'Unione Comuni Nord Est Torino . «Proseguiamo nel lavoro di supporto alle categorie più fragili, in questo caso penso soprattutto agli anziani – spiega la sindaca Elena Piastra – L'innovazione moltiplica l'utilizzo di strumenti digitali, ma in questa rivoluzione le persone che faticano a utilizzarli vanno accompagnate. Una prima azione di facilitazione digitale era giù partita con i progetti “Cura del vicino” e “Sottocasa”. Grazie al PUOI la rendiamo strutturale».