"Settimo al centro" si prepara alla campagna elettorale

Nata da una scissione con Insieme per Settimo e costruita completamente da zero, Settimo al Centro ha sicuramente vinto la sfida che si è trovata davanti cinque anni fa e adesso si prepara per la corsa alle prossime elezioni accanto ad Elena Piastra.

Lo strappo da "Insieme per Settimo"

«La nostra lista nasce, dopo svariate riflessioni, da una rottura con Insieme per Settimo che è stata dolorosa anche dal punto di vista morale – riavvolge il nastro Mauro Sarti, presidente della civica (nella foto) -. Non condividendo più quell'idea, alcuni di noi hanno deciso di sposare il progetto della coalizione che sosteneva Piastra. Ci siamo ritrovati in una lista nuova, con perfetti sconosciuti e gente che non aveva mai fatto politica. Abbiamo avuto una bella sfida eppure abbiamo centrato il quorum, siamo riusciti ad avere un vicesindaco ed una consigliera comunale prima con la Mondello e poi con la Bianchini».

L'impegno per le prossime elezioni

Insomma, conti alla mano, per Sarti e i «suoi» il bilancio non può essere che positivo. «Ci sentiamo di dichiarare che Settimo è al centro e il nostro impegno verrà confermato anche per le prossime elezioni», interviene la capogruppo Fortuna Bianchini, concentrandosi sul valore fondamentale del civismo.

«Il civico si confronta con il cittadino – riflette -. Sul territorio bisogna essere capillari, conoscere le esigenze delle persone e credo che la forza di Piastra, della sua giunta e del Consiglio sia quella di riuscire ad andare a toccare temi che sono specifici».

«Il lavoro della lista è subordinato al modo di lavorare dell'Amministrazione di Elena Piastra – incalza Brino -. Abbiamo deciso fin dall'inizio di fare un progetto d'ascolto e questo fa sì che anche il partito si avvicini al civismo, e non viceversa. E non è un passaggio così banale».

Un cambio di approccio che ha permesso di rinnovare il modo di fare politica, rimanendo aderenti alle esigenze del territorio soprattutto in un periodo storico di profondi cambiamenti. «Bisogna vivere la contemporaneità. Trovarsi in una pandemia, superarla, ricevere dalle macerie un'opportunità importantissima per gli enti comunali che è il Pnrr e avere una struttura che prende 25 milioni di euro non è scontato», analizza Brino, tracciando un resoconto del lavoro svolto in questo mandato dall'Amministrazione e dalla civica.

Un impegno che Settimo al Centro conferma anche per la prossima tornata elettorale, a prescindere dalla possibile unione con Piastra Sindaca con cui la lista ammette di essere in costante aggiornamento. «Sicuramente una collaborazione c'è – si sbottona Sarti -. Già durante la pandemia avevamo come riferimento l'assessore Barbati e la nostra lista ha sempre collaborato con Piastra Sindaca. Ci troviamo in sintonia su tantissimi aspetti e c'è una progettualità sul lungo termine. Detto questo, poi, vedremo quello che succederà...».