Un sabato di fede, condivisione e attenzione al creato quello vissuto l’11 ottobre 2025 presso la chiesa di San Guglielmo Abate a Mezzi Po a Settimo Torinese, dove si è svolto l’incontro annuale dei gruppi zonali del Movimento Laudato Si’, dal titolo «Semi di Pace e di Speranza».
Semi di Pace e di Speranza a Mezzi Po
L’evento, animato con il consueto entusiasmo da don Gianpaolo Mignani, per tutti don Paolo, ha rappresentato un momento di forte unione per la comunità parrocchiale di Settimo Torinese.
Nato nel 2015 a Manila in concomitanza con la pubblicazione dell’enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco e dell’Accordo di Parigi sul Clima, il movimento ha come missione quella di ispirare i cattolici a prendersi cura del creato, inteso come casa comune dell’umanità.
«Prendersi cura della nostra casa comune significa anche avere una predilezione speciale per gli ultimi, i più poveri e deboli», ha spiegato Elisa Farano, presidentessa del comitato di Settimo.
La mattinata è iniziata con un momento di confronto a gruppi su alcuni passi dell’enciclica, seguito dalla Santa Messa celebrata dai due co-parroci di Settimo, don Antonio Bortone e don Antonio Marino. Durante la celebrazione, a ciascun partecipante è stato donato un rametto d’ulivo con una bandierina della pace, simbolo dell’impegno personale nella custodia del creato.
Particolarmente toccante la benedizione finale di San Francesco d’Assisi a Frate Leone, recitata in latino e adattata al plurale da don Antonio, su richiesta di don Paolo.
Dopo la foto di gruppo sul sagrato, la giornata è proseguita con un pranzo condiviso nei locali parrocchiali e una passeggiata di preghiera nella natura, a testimoniare che la cura della Terra inizia dai gesti quotidiani di ciascuno.