Sciolze: tre nuovi soci per il Lions
La presentazione è avvenuta durante una serata conviviale: ecco chi sono
Sono tre i nuovi soci del Lions club di Sciolze, due uomini e una donna: Bruna Quaquatto, Vittorio Garoia e Andrei Laikart.
La cerimonia
La loro presentazione si è svolta il 10 febbraio. Un appuntamento, quello proposto, che ha visto, tra gli altri, la presenza delle più importanti autorità lionistiche ed istituzionali.
C’erano l’assessore regionale Andrea Tronzano, la sindaca di Sciolze Gabriella Mossetto, il primo cittadino di Gassino Paolo Cugini (che ha portato i saluti della sua Amministrazione e poi ha dovuto presenziare ad un altro appuntamento).
Tra le cariche lionistiche, erano presenti il Governatore Distrettuale Carlo Ferraris, il Cerimoniere del Distretto Ettore Puglisi, il Presidente di Zona Giorgio Sandrone. Poi, la Presidente della Circoscrizione 2 Gabriella Molina, il Comandante della stazione Carabinieri di Castiglione Filippo Tonzanu, il Brigadiere di Volpiano Alessandro Gaudino, l’Ispettore della Polizia Stradale di Settimo Domenico Gorgerino.
Come di consueto l’appuntamento conviviale del Lions si è aperto rispettando quello che è il tradizionale protocollo e il suono della campanella da parte del presidente del Lions sciolzese Valter Allochis.
L’ingresso ufficiale dei tre nuovi soci, invece, si è svolto, sempre seguendo il protocollo istituzionale previsto, verso la conclusione della cena, con lo stesso presidente del Lions Allochis che ha ribadito quelli che sono i valori fondanti alla base delle istituzioni lionistiche.
Due uomini ed una donna sono i tre nuovi membri del Lions. La prima ad essere presentata è stata Bruna Quaquatto. Poi, Vittorio Garoia e, al termine, Andrei Laikart.
Tutti hanno ribadito, prima di ricevere la spillina simbolo del Lions, il loro impegno concreto per cercare di portare avanti i valori lionistici, che sono quelli di solidarietà, altruismo, impegno nel sociale in aiuto a chi più ne ha bisogno.
E proprio con questo spirito importante che il Lions club di Sciolze, dopo il terribile terremoto che ha causato migliaia di morti in Turchia e Siria, si è già mosso in maniera concreta per poter dare una mano concreta alle popolazioni che hanno perso ogni cosa di quello che avevano.