San Raffaele, i piani del Comune per la gestione del campo sportivo. Si va verso la pubblicazione di una manifestazione d’interesse.
Campo sportivo San Raffaele
L’Amministrazione comunale di San Raffaele punta a una nuova gestione dell’impianto sportivo Nicola Grieco di via Conteisa. Terminata la passata convenzione in essere con il Gassino, negli ultimi mesi la struttura è rimasta inutilizzata. Durante l’ultimo Consiglio comunale c’è stato il primo passaggio di un iter burocratico che andrà a definire quelle che saranno le procedure che porteranno poi alla pubblicazione della manifestazione d’interesse.
Gli obiettivi dell’Amministrazione
Spiega il sindaco Ettore Mantelli: «Come comune avevamo già provveduto ad effettuare alcuni interventi importanti, tra cui la rete, la copertura degli spogliatoi e il quadro elettrico principale. L’obiettivo è quello di identificare una realtà che possa andare poi ad effettuare un piano di interventi finalizzati alla riqualificazione, tra cui in via preliminare la costruzione di due spogliatoi, con tutti i servizi, in un piccolo basso fabbricato parallelo a quello esistente e poi a seguire una sistemazione del vecchio impianto elettrico».
L’iter previsto
Dopo il passaggio in Consiglio comunale, la Giunta andrà a definire in maniera formale quelli che saranno i criteri alla base della manifestazione di interesse. Subito dopo ci sarà la pubblicazione dell’avviso pubblico. «Naturalmente – aggiunge ancora il primo cittadino – al nuovo gestore andremo a richiedere degli spazi in occasione di eventuali manifestazioni pubbliche organizzate dal Comune. Inoltre, la fruizione, in alcuni orari che non vadano in contrasto con l’attività svolta dalla società, del campetto in sintetico, per il quale, con la sistemazione della rete, abbiamo anche previsto una porticina d’accesso». Aperta anche la possibilità di poter valutare progetti legati alla multidisciplinarità, «anche se oggi questa può essere considerata possibile solo se si pensa ad attività come la ginnastica dolce da svolgere nel campo – chiude il sindaco -. Eventuali interventi sarebbero a carico del soggetto proponente».