Memoria

San Mauro Torinese ha accolto Antonio Vassallo, testimone della strage di Capaci

"Con in tasca un tesserino da fotografo ambulante", si trovò tra i primi a documentare la scena della strage, come raccontato a studenti e cittadini

San Mauro Torinese ha accolto Antonio Vassallo, testimone della strage di Capaci
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San Mauro Torinese ha vissuto due giornate intense all’insegna della memoria e dell’impegno civile grazie alla presenza di Antonio Vassallo, testimone diretto della strage di Capaci.

San Mauro Torinese ha accolto Antonio Vassallo

Invitato dall’amministrazione comunale in occasione delle iniziative programmate per celebrare la XXX Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, Vassallo ha emozionato il pubblico con il suo racconto, coinvolgendo cittadini e studenti in un’esperienza di grande valore civile e storico.

"È difficile non rimanere incantati ascoltando Antonio Vassallo", ha sottolineato l’amministrazione comunale, che ha organizzato gli incontri tenutisi tra mercoledì 19 e giovedì 20 marzo al Teatro Gobetti. Due appuntamenti, uno aperto alla cittadinanza e uno riservato agli studenti delle classi terze degli istituti sanmauresi, in cui Vassallo ha ripercorso la tragica giornata del 23 maggio 1992, quando assistette, quasi per caso, alle drammatiche conseguenze dell’attentato che uccise il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Vito Schifani, Antonino Montinaro e Rocco Dicillo.

"Con in tasca un tesserino da fotografo ambulante", racconta Vassallo, si trovò tra i primi a documentare la scena della strage, un evento che lo ha segnato profondamente e lo ha spinto a dedicare la sua vita alla testimonianza e alla ricerca della verità. Da oltre trent’anni porta la sua voce nelle scuole, nei teatri e nelle piazze per mantenere vivo il ricordo e diffondere la cultura della legalità.

Le istituzioni in prima linea

Durante la serata di mercoledì, ha portato un saluto istituzionale la consigliera regionale Paola Antonetto, membro della commissione Legalità della Regione Piemonte. In rappresentanza del Comune di San Mauro Torinese erano presenti la sindaca Giulia Guazzora, l’assessore alla Legalità Matteo Fogli, la presidente del Consiglio Maria Vallino, insieme ad assessori e consiglieri comunali. Presenti anche i rappresentanti del Tavolo per la Legalità di San Mauro Torinese, a testimonianza di un impegno collettivo contro ogni forma di criminalità organizzata.

L’iniziativa è stata finanziata con fondi regionali della L.R. 14/2007 dedicati alla Giornata della Memoria delle Vittime della Mafia.

La fiaccolata per non dimenticare

Gli eventi proseguiranno nella serata di venerdì 21 marzo con la Fiaccolata promossa dal Tavolo per la Legalità. Il corteo partirà alle 20:30 dal cortile della scuola Pellico, in via XXV Aprile 15, e attraverserà Ponte Vittorio Emanuele III, Piazza Mochino, via Settimo e via Papa Giovanni XXIII, per concludersi all’oratorio parrocchiale di San Benedetto. Qui verranno letti i 1101 nomi delle vittime innocenti di mafia, in un momento di riflessione collettiva e di impegno civile aperto a tutta la cittadinanza.

"La memoria è un dovere e un impegno che portiamo avanti con convinzione – ha dichiarato l’amministrazione comunale – e giornate come queste sono fondamentali per costruire una società consapevole e giusta".

 

 

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