Urbanistica

San Mauro, riqualificazione di piazza Gramsci: "Cosa c'è da aspettarsi?"

Il consigliere Marco Bongiovanni espone le sue perplessità e chiede all'amministrazione di indire un incontro informativo

San Mauro, riqualificazione di piazza Gramsci: "Cosa c'è da aspettarsi?"
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Non si sono ancora spenti i riflettori sulla rinnovata piazza Europa di San Mauro Torinese, oggetto di un recente e spesso contestato intervento di riqualificazione, che il dibattito si sposta su un'altra area importante per la città: piazza Gramsci.

San Mauro, riqualificazione di piazza Gramsci

Come annunciato pochi giorni fa dall'assessore al commercio Daniele Bagarin in occasione del ritorno del mercato del venerdì in piazza Europa, dopo il periodo di trasferimento dei banchi in piazza Gramsci, nell'Oltrepo, per consentire i lavori, ora proprio quest'ultima area si appresta a cambiare volto grazie ad un bando Fesr di un milione e 200 mila euro.

L’obiettivo sarà quello di andare a sistemare un’altra area importante per la città che da tempo presenta alcune problematiche specifiche così da rendere anche un servizio migliore ai cittadini durante il mercato del lunedì.

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L'appello di Bongiovanni

Sulla questione proprio in questi giorni è intervenuto l'ex sindaco cinquestelle e attuale consigliere comunale di minoranza Marco Bongiovanni chiedendo all'amministrazione massima condivisione sull'intervento.

"Il 18 settembre - scrive Bongiovanni - è stato approvato dalla giunta il progetto di fattibilità della riqualificazione di piazza Gramsci. Purtroppo gli allegati del progetto sono stati pubblicati solo mercoledì 25. Ma visto l'importanza del progetto, ho chiesto alla Presidente della commissione territorio di indire un incontro per illustrare cosa è stato previsto, ma l'amministratore si è trincerata dietro i commi del regolamento per evitare la commissione. Mi viene da pensare che si voglia evitare l'argomento, perché?".

Nel mentre il consigliere ha pubblicato sui social gli estratti del progetto e ha commentato: "Mi sembra interessante l'inserimento di nuovo verde, intrattenimenti e attrezzature, ma gli interrogativi che mi faccio sono: si è pensato ai residenti che già adesso hanno schiamazzi sotto casa, e ne saranno esposti ancor di più? Che fine farà il mercato con quasi 3000 metri quadrati in meno? Nella speranza di un ripensamento sulla commissione, voi cosa ne pensate?" ha concluso chiamando in causa i cittadini.

 

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