Il caso

San Mauro, raffica di multe in via Roma: commercianti in protesta

"Se per prendere un caffè i miei clienti devono pagare 40 euro di multa, ovviamente, non torneranno una seconda volta"

San Mauro, raffica di multe in via Roma: commercianti in protesta
Pubblicato:

«La invito a rispettare il disco orario e ad evitare di posteggiare in seconda fila». E' questo il monito che alcuni commercianti di Oltrepo da alcuni giorni stanno rivolgendo alla clientela, per evitare che ritrovino spiacevoli «sorprese» sul parabrezza come accaduto nei giorni scorsi, quando la Polizia Locale ha fatto strage di multe in via Roma.

Il problema della sosta selvaggia

Un monito ma anche un’implicita protesta verso i controlli della Municipale, ultimamente più assidui sostengono i negozianti, e che colpendo i clienti rischiano di danneggiare, di riflesso, le attività del quartiere.

A onor del vero, la sosta selvaggia in via Roma è un problema reale e che sussiste da tempo. Lungo il rettilineo che congiunge a Torino vige infatti l’anarchia più completa, anche in ragione del numero di posteggi «Ormai sottodimensionato rispetto ai bisogni dell'utenza» protestano gli esercenti. Per questo già in aprile l’Ascom di quartiere aveva chiesto all'Amministrazione di valutare insieme interventi immediati, e poi di riprendere in mano il progetto di riqualificazione della via prodotto anni addietro dalla Giunta Coggiola.

La raffica di multe e le proteste

La nuova raffica di multe staccate dalla Polizia Locale ha inasprito però i malumori dei commercianti, che ora domandano risposte concrete. «Se per prendere un caffè i miei clienti devono pagare 40 euro di multa, ovviamente, non torneranno una seconda volta. A ricercare la soluzione dev’essere l’Amministrazione, anche perché se le multe proseguiranno a questo ritmo qualche attività potrebbe chiudere bottega» sbotta Diego Angeloro, ristoratore. «E’ giusto che le auto non sostino in doppia fila, infatti sensibilizzeremo i nostri clienti affiggendo dei cartelli in negozio. Ma bisogna anche garantire un adeguato numero di parcheggi, che invece scarseggiano per tutti. Anche per noi commercianti» aggiunge Cinzia Inversi, parrucchiera.

Intanto l’associazione commercianti di via Roma, spalleggiando gli esercenti, è pronta a sollecitare nuovamente la Giunta affinché si risolva il problema dei parcheggi e si acceleri sulla riqualificazione della via.

Servizio completo e altre testimonianze sul settimanale La Nuova Periferia in edicola fino a lunedì 24 luglio.

Seguici sui nostri canali