Cooperazione

San Mauro racconta il Senegal: partecipazione e interesse alla serata “Conoscersi per comprendere”

I risultati del progetto “Tech Jeunes”, la missione istituzionale e le nuove prospettive al centro dell’incontro in sala consiliare

San Mauro racconta il Senegal: partecipazione e interesse alla serata “Conoscersi per comprendere”

La sala del consiglio comunale di San Mauro Torinese la sera di giovedì 20 novembre 2025 ha ospitato numerosi cittadini e cittadine per la serata “Conoscersi per comprendere”, un appuntamento dedicato al racconto dell’esperienza di cooperazione internazionale in Senegal che vede coinvolti i Comuni di San Mauro, Beinasco e Rivoli.

San Mauro racconta il Senegal: partecipazione e interesse alla serata

A introdurre l’iniziativa sono stati la sindaca Giulia Guazzora e l’assessora alla Cooperazione internazionale Daisy Miatton, affiancate dal sindaco di Beinasco Daniel Cannati, dall’assessore e vicepresidente del Comitato Comuni per la pace Matteo Carosso, dal referente del Co.co.pa. Edoardo Daneo e dal presidente dell’associazione Africa Qui, Cherif Ndaye. Tutti protagonisti della recente missione istituzionale in Senegal, hanno illustrato in dettaglio attività svolte, risultati ottenuti e sviluppi attesi.

Durante la serata sono state proiettate le immagini più significative del viaggio, tra cui quelle relative al progetto sanmaurese “Tech Jeunes”, grazie al quale è stata realizzata un’aula informatica nella scuola primaria di Sicap Liberté. Un intervento reso possibile dal contributo regionale del bando “Piemonte e Africa Sub-Sahariana”.

Il confronto ha evidenziato i principi alla base delle attività del Co.co.pa.: promuovere la pace, rafforzare i partenariati internazionali e costruire relazioni stabili tra territori attraverso la cooperazione decentrata. Un modello che si fonda su conoscenza reciproca, intercultura e sostegno allo sviluppo locale.

Forte anche la testimonianza degli amministratori di Beinasco, che hanno sottolineato l’importanza di “guardare oltre i colori politici” e di visitare direttamente i territori coinvolti. Cannati e Carosso hanno raccontato di essere rimasti colpiti dalla “vivacità dello sviluppo demografico, dalla crescita dell’economia e dalla vitalità delle relazioni sociali in Senegal”.

In chiusura, Edoardo Daneo ha ribadito la filosofia che guida il Comitato: non semplice assistenza, ma un sostegno che offra strumenti concreti per promuovere autonomia e sviluppo, in linea con le strategie della Regione Piemonte a favore della cooperazione decentrata. Tra le possibili future aree di intervento spiccano temi come educazione, energie rinnovabili e pianificazione territoriale.

La serata ha confermato la volontà dei Comuni coinvolti di proseguire su una strada di collaborazione internazionale capace di creare legami duraturi e rispettosi.