San Mauro, per riaprire la piscina, parte la «gestione ponte» di un anno
L'annuncio è stato dato dal sindaco Marco Bongiovanni
San Mauro, per riaprire la piscina, parte la «gestione ponte» di un anno.
Piscina
Una gestione ponte di un anno per far ripartire la piscina Gramsci. E’ questa la decisione dell’Amministrazione per far tornare l’acqua nella vasca ormai vuota da un anno e mezzo.
La comunicazione
E’ il sindaco Marco Bongiovanni, durante la diretta social organizzata la scorsa settimana, a darne comunicazione spiegando nel dettaglio la delicata situazione. «La piscina è chiusa ormai da un anno e mezzo. La società ha subito un pesante contraccolpo con la pandemia: è riuscita a riaprire appena venti impianti di quelli che aveva in gestione. Sono gli impianti che avevano già un minimo di redditività, poiché avevano già attuato degli investimenti. San Mauro aveva preso da poco la gestione e non era ancora redditizia, in cantiere infatti vi era la palestra e la spa, ad esempio. Progetti che non è riuscita a portare a termine».
L'iter
Per risolvere la situazione debitoria, il Comune ha dato mandato per la risoluzione consensuale del contratto con la società. «I debiti della piscina saranno inseriti nella procedura fallimentare - spiega il primo cittadino -. Entro giugno vogliamo procedere con un affidamento ponte, attraverso una manifestazione di interesse tra i sei operatori che si sono mostrati interessati al nostro impianto. Avrà durata di un anno. Successivamente proporremo una gara, come nel 2018, al fine di trovare un gestore com’era quello attuale che, prima della pandemia, ha sempre onorato le spese dell’impianto».