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“Salta” Cingolani al Festival dell’Innovazione e della Scienza: “La situazione attuale non lo rende possibile”

Era stato annunciato un presidio di protesta all'esterno della biblioteca contro la sua presenza; l’evento “La cultura politecnica” si terrà comunque con Antonio Calabrò

“Salta” Cingolani al Festival dell’Innovazione e della Scienza: “La situazione attuale non lo rende possibile”

Cambio di programma per uno degli appuntamenti più attesi del Festival dell’Innovazione e della Scienza di Settimo Torinese.

“Salta” Roberto Cingolani al Festival dell’Innovazione e della Scienza

È stata infatti annullata la partecipazione del professor Roberto Cingolani, amministratore delegato di Leonardo S.p.A., all’incontro intitolato “La cultura politecnica”, in programma venerdì 10 ottobre alle ore 18 alla Biblioteca Archimede di Piazza Campidoglio 50.

L’appuntamento si terrà comunque, con l’intervento di Antonio Calabrò, SVP Cultura di Pirelli e direttore della Fondazione Pirelli.

La spiegazione

L’organizzazione del festival ha comunicato che la presenza di Cingolani non sarebbe stata possibile, spiegando che, sebbene il dibattito fosse dedicato ai temi della cultura scientifica, delle materie STEM e del divario di genere nello studio delle discipline tecniche, le condizioni attuali non consentivano lo svolgimento dell’incontro nella forma inizialmente prevista.

Secondo quanto emerso, la decisione sembrerebbe essere stata presa anche alla luce del clima di forte tensione che si è creato attorno alla figura dell’ex ministro della Transizione Ecologica.

Negli ultimi giorni, infatti, sui social erano state annunciate manifestazioni e presìdi di protesta davanti alla biblioteca Archimede da parte di alcuni gruppi e attivisti, contrari alla presenza di Cingolani, oggi al vertice del gruppo industriale Leonardo. Una partecipazione che, in questo particolare momento, sarebbe stata percepita come una presenza “politicamente complessa” da gestire.

Questi alcuni passaggi di uno dei post comparsi sui social in questi giorni, in questo caso sulla pagina social Non una di meno – Torino:

Mentre al Festival dell’Innovazione e della Scienza si dovrebbe parlare di futuro e sostenibilità, tra gli ospiti ci sarà Roberto Cingolani, amministratore delegato di Leonardo S.p.A., una delle principali aziende belliche europee, recentemente denunciato alla Corte Penale Internazionale proprio per complicità nel genocidio in corso in Palestina, insieme alla presidente Giorgia Meloni e ai ministri Antonio Tajani e Guido Crosetto. (…) Messo alle strette dalle piazze oceaniche di questi giorni, Cingolani stesso ha dovuto ammettere che Leonardo produce sistemi d’armi e tecnologie militari vendute a paesi coinvolti in conflitti e repressioni, tra cui Israele. Mentre a Gaza si consuma un genocidio, chi costruisce strumenti di guerra viene celebrato come simbolo di “innovazione” e viene invitato a parlare di una “cultura tecnica”, che si vorrebbe presentare come neutrale, ma che sappiamo essere sempre più spesso al servizio della guerra e dell’oppressione dei popoli, ad ogni latitudine.