Risparmio energetico: scuole settimesi in prima linea
Sono state diverse le iniziative messe in campo dagli Istituti cittadini

A Settimo si spengono le luci. Il 16 febbraio è stata la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili e le scuole della città hanno voluto partecipare con alcuni segnali importanti da trasmettere agli alunni, dai più piccoli ai più grandi.
Nella foto in alto la 5 C della Vivaldi
Al Galileo Ferraris
Al Galileo Ferraris si sono spente le luci, solo quelle non indispensabili, per quindici minuti, dalle 9 alle 9,15 della mattina del venerdì 16 febbraio. «Per noi è fondamentale far passare ai nostri ragazzi il messaggio di non sprecare- ha detto la professoressa di matematica Monica Riparti- proprio per far comprendere che l’energia non è illimitata e che è doveroso riflettere sul risparmio, sull’efficienza energetica e sull’impatto che si ha sull’ambiente e sul cambiamento del clima generato dai combustibili fossili».
«Riteniamo sia importante, non solo per noi ma anche per le generazioni future, - hanno specificato Rebecca Iarrusso, Alessia Citro e Giada Spagnolo, della 3B Turistico del Ferraris, - cercare di conoscere quali comportamenti siano più utili per preservare le risorse energetiche che abbiamo a nostra disposizione. E non è solo un problema di risparmio economico, ma è una questione etica e morale. Occorre riflettere, ed è quello che ci stanno trasmettendo i nostri insegnanti».

La primaria Vivaldi
Anche altri istituti hanno voluto dare un messaggio inequivocabile, come alla scuola primaria Vivaldi dove si è cercato di approfondire il concetto di energia pulita, perché come hanno sottolineato le maestre Anna Maria Zanzarella e Alessandra Strippoli della 5C : «Ci sono moltissimi modi attraverso i quali si può consumare meglio e meno, basta esserne a conoscenza».
Materna Para
Alla scuola dell’infanzia Para si è lavorato sul brainstorming e i bambini hanno appreso come modificare alcuni comportamenti per evitare sprechi e utilizzare in maniera più efficace acqua ed energia elettrica.
Giacosa

La 4 B della scuola Giacosa, con le maestre Roberta Iacopozzi, Margherita Russo e Rebecca Morgante, ha invece redatto un decalogo da portare a casa e poter attuare insieme ai propri genitori alcune accortezze per rispettare l’ambiente ed evitare un cattivo utilizzo delle risorse energetiche.