Primo compleanno per l'Emporio solidale di Settimo
Oggi, venerdì 14 aprile, si celebra l'importante traguardo tracciando un bilancio delle attività a favore delle persone in difficoltà
Poco più di un anno fa iniziava l'avventura dell'Emporio Solidale di Settimo. Una struttura innovativa che mette al centro il welfare sociale e una declinazione tutta nuova per far fronte alle esigenze delle persone in difficoltà che vivono sul territorio settimese e non solo. Un anno di storia e un bilancio raccontato nel dettaglio sul numero della Nuova Periferia di Settimo attualmente in edicola.
Di cosa si tratta
Nato per rispondere al bisogno alimentare, seguendo esperienze che la pandemia ha reso urgenti e diffuse, e per intercettare le cosiddette nuove povertà, l’Emporio solidale ha saputo lavorare sul territorio, nella ricerca di partner e finanziatori, per portare avanti la missione di sostenere le famiglie in difficoltà che vivono sul territorio.
Il progetto è promosso dal Comune di Settimo Torinese e dall'Unione del Comuni dell’area Nord-Est di Torino, con la collaborazione di Fondazione Comunità Solidale, Associazione Casa Dei Popoli, Croce Rossa Italiana - Comitato di Settimo Torinese, Cooperativa Sociale Il Margine.
Un incontro per tracciare un bilancio
Di come l’Emporio Solidale, che ha sede in via Ariosto, nel complesso dell’Ecomuseo del Freidano, sia riuscito a rispondere alle tante situazioni difficoltà, che sono ulteriormente aumentate con la pandemia, si parlerà nel corso dell'incontro in programma per
fragi«Un incontro per tracciare il primo bilancio di un interessante progetto di welfare innovativo» alla presenza dell’Amministrazione comunale settimese, dell’Unione dei Comuni Net, degli enti e dei partner sostenitori.
Un piccolo supermercato
Il progetto dell’Emporio Solidale di via Ariosto consta, di fatto, di «un piccolo supermercato in cui le persone che stanno vivendo momenti di difficoltà possono fare la spesa senza pagare. Le famiglie beneficiarie, individuate tramite bando dai servizi sociali, hanno una capacità di spesa calcolata in base alle caratteristiche del nucleo».
«L'Emporio non è solo un'iniziativa di welfare innovativo, cerchiamo anche di promuovere inclusione ed educazione alimentare – spiegava lo scorso dicembre Angelo Barbati, assessore al welfare della Città di Settimo – Questi primi mesi sono molto positivi. Le 113 famiglie beneficiarie iniziali sono diventate 103 e il calo è positivo, perché l’obiettivo è responsabilizzare le persone e aiutarle a uscire dall’emergenza con la massima autonomia possibile. Tra l’altro, questo turnover ci darà lo spazio di aprire una nuova finestra di candidature ed estendere la possibilità ad altre famiglie».