Presidio per la pace a Settimo sabato 16 dicembre
"Fuori la guerra dalla storia" è l'appello delle associazioni del territorio che promuovono l'iniziativa
Sabato 16 dicembre per chi fosse interessato a partecipare l'appuntamento è all'isola pedonale dalle 16 alle 18.30. Si leggeranno pensieri, poesie e brani sul tema della pace.
"Fuori la guerra dalla storia"
"La Pace è l’unica vittoria possibile. Tacciano le armi, parli la diplomazia. Fuori la guerra dalla storia" questo l'appello delle associazioni del territorio che promuovono la manifestazione.
Si tratta di Legambiente Settimo, Comitato spontaneo cittadini via Po, Comitato NO torri area Bordina, Circolo Laudato Sì Settimo Torinese “Santa Maria”, La Casa Comune di Don Paolo Parroco Mezzi Po, Associazione Culturale due Fiumi Settimo, Lega Spi 25 Settimo, CGIL territoriale Settimo, Uscire dal Silenzio Settimo, Forum Donne Settimo, Gruppo “Noi ci siamo ed è Teatro, in collaborazione con la COOP di Settimo.
"L’uso delle armi - prosegue il messaggio condiviso sui social in questi giorni dal circolo settimese di Legambiente, realtà capofila dell'iniziativa - come metodo di risoluzione delle controversie, serve soltanto ad allontanare la pace, crediamo che le guerre, tutte le guerre, con invio di armi, mire espansionistiche, azioni terroristiche, massacro e rapimento di donne uomini, bambine e bambini, bombardamenti di abitazioni civili scuole ed ospedali con migliaia di vittime innocenti, crimini contro l’umanità, punizioni collettive, incentivino l’odio tra i popoli e hanno come unico effetto l’incremento delle guerre stesse, mentre la riduzione delle diseguaglianze e il rafforzamento della resilienza delle comunità nelle terre di conflitto sono elementi che favoriscono la promozione della Pace".
"Chiediamo - concludono i promotori dell'iniziativa - che parta una trattativa dell’Europa e delle Nazioni Unite per rilanciare il cessate il fuoco di tutte le guerre in atto nel mondo, unica soluzione per la costruzione di una pace duratura.
Crediamo nella via del rispetto dei diritti umani, della democrazia, della giustizia, per questo è importante agire insieme per conquistare la Pace, impedire gli stupri di massa e tutte le violenze utilizzate nei conflitti per distruggere il nemico e favorire la cooperazione e l’intervento diplomatico dei soggetti in campo".
"Chiediamo di far tacere le armi e di andare subito verso una conferenza internazionale di pace per affrontare e risolvere le controversie nazionali ed internazionali, poiché solo una mediazione non armata di tutti i belligeranti può essere l’unica soluzione. Non ci sono vincitori in guerra, solo la Pace rende liberi!"