Posata la "prima pietra" della nuova scuola Martiri della Libertà
La sindaca: "Sarà uno spazio aperto al territorio che darà una nuova centralità al Borgo Nuovo"
Questa mattina, lunedì 8 aprile 2024, nel cantiere di via Fantina, si è svolta la cerimonia della posa della “prima pietra” della nuova scuola Martiri della Libertà.
Posata la "prima pietra" della nuova scuola
Alla presenza dei bambini e delle bambine che nei prossimi anni potranno frequentare la nuova scuola, la sindaca Elena Piastra ha dato simbolicamente il via ai lavori del principale cantiere aperto a Settimo negli ultimi 15 anni.
«La nuova scuola è un investimento nel futuro – spiega la sindaca - È stata progettata anche sulla base del contributo di insegnanti e genitori dell'Istituto Comprensivo Settimo III. I nostri bambini saranno immersi in un ambiente innovativo che abbraccia le nuove tecnologie e i metodi didattici più avanzati».
La scuola è progettata per essere un polo culturale e aggregativo del Borgo Nuovo, con locali polivalenti capaci di ospitare eventi e laboratori, una palestra-auditorium da 300 posti, aule con pareti mobili che potranno ampliarsi sulla base delle esigenze.
«La nuova Martiri non sarà solo la casa di bambini e insegnanti – prosegue la sindaca - Sarà uno spazio aperto al territorio che darà una nuova centralità al Borgo Nuovo, in continuità con le azioni che abbiamo intrapreso in questo mandato amministrativo».
Costi e tempi
Il progetto cuba circa 11,2 milioni di euro. La gran parte, circa 8,7 milioni provengono da un finanziamento del PNRR ottenuto tramite la Città metropolitana di Torino . Quasi 2 milioni di ulteriori finanziamenti esterni hanno permesso di contenere al minimo la quota di finanziamento del Comune.
Il cantiere dovrebbe concludersi nella seconda metà del 2025, con l'obiettivo di iniziare a utilizzare i nuovi spazi fra fine 2025 e inizio 2026.