Piemonte e furti in abitazione: oltre la metà avvengono in area metropolitana
Il Piemonte rallenta il trend di crescita ma il Torinese si distingue come la zona con il maggior numero di casi

Secondo la terza edizione dell'Osservatorio sulla Sicurezza della Casa Censis-Verisure, realizzato con il supporto del Servizio analisi criminale del Ministero dell'Interno, l'area metropolitana di Torino emerge come punto critico della regione.
Piemonte e furti in abitazione: oltre la metà avvengono in area metropolitana
Nel 2023, il Piemonte ha registrato 11.041 furti in abitazione, un dato che colloca la regione leggermente sopra la media nazionale, con 26,0 furti ogni 10.000 abitanti e un incremento dell'1,6% rispetto al 2022.
Tra le aree più colpite, l'area metropolitana di Torino si distingue come la zona con il maggior numero di furti, con 5.795 casi su un totale regionale di 11.041, ovvero il 52,5% dei furti. Questo dato evidenzia un forte squilibrio territoriale e conferma la tendenza nazionale, secondo cui i furti sono più frequenti nelle aree metropolitane.
Il trend dei furti nel Piemonte è in crescita, ma in maniera contenuta, con un incremento decisamente inferiore rispetto alla media nazionale. Mentre l'Italia ha visto una crescita del 10,4% dei furti rispetto all'anno precedente, la regione piemontese ha visto un aumento limitato all'1,6%, il che rappresenta un segnale positivo nella lotta contro il crimine.
Nonostante i progressi, la sicurezza domestica in Piemonte continua a essere una priorità. L'Indice di Sicurezza Domestica, elaborato da Censis e Verisure, posiziona il Piemonte al sedicesimo posto nella classifica nazionale, con un punteggio di 96,0/100, inferiore alla media italiana. Questa posizione in classifica, in lieve peggioramento rispetto al 2022, sottolinea la necessità di un impegno maggiore in termini di sicurezza e di investimenti in infrastrutture.
A livello locale, la crescente consapevolezza dei cittadini riguardo alla necessità di protezione sta spingendo molte famiglie a dotarsi di sistemi di sicurezza avanzati. L'89,2% degli italiani considera fondamentale la sicurezza domestica per il proprio benessere, e il 64,7% ritiene necessario un sistema d'allarme integrato. In un contesto di crescente preoccupazione, i torinesi, come molti altri italiani, si preparano a investire di più in soluzioni di protezione nei prossimi anni, per prevenire i furti e garantire la sicurezza delle proprie case.