"Ospedale del futuro alla Pellerina": c'è l'ok della Regione
Approvato il Protocollo d’intesa per la struttura che occuperà una superficie territoriale di 59.842 metri quadrati
Importante passo in avanti per la realizzazione del nuovo grande ospedale di Torino Nord. Negli ultimi giorni è arrivato il 'sì' dalla Regione Piemonte per l'avvio del progetto. Si attende ora il definitivo accordo fra il Comune di Torino e l'Asl.
Approvato il protocollo di intesa
Nei giorni scorsi la Giunta regionale ha approvato il Protocollo d’intesa tra Regione Piemonte, Asl Città di Torino e Città di Torino per condividere e coordinare la realizzazione del nuovo ospedale “Torino nord” di Asl Città di Torino. Nell'occasione il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Icardi, hanno sottolineato come il documento «rappresenti un altro passo avanti importante nella direzione di dotare il Piemonte di ospedali nuovi ed efficienti, con l’impegno delle parti a lavorare in modo coordinato per la tempestiva realizzazione del nuovo ospedale, definendo le modalità di avviamento del processo tecnico-amministrativo dell’intervento».
Il sito scelto
Il Protocollo ha individuato come spazio per la costruzione della nuova struttura l’area di proprietà comunale compresa tra corso Regina Margherita e corso Lecce: una superficie territoriale di 59.842 metri quadrati, attualmente adibita a spazio per esibizioni ed eventi temporanei.
"Il nuovo ospedale – spiegano dalla Regione Piemonte - conterrà tutte le specialità e le funzioni previste per gli ospedali spoke con Dea di primo livello, secondo il fabbisogno di dotazioni per ogni area funzionale determinato dall’analisi della rete erogativa dell’Asl Città di Torino sul dimensionamento clinico-gestionale della struttura. Prendendo in considerazione anche gli spazi per il connettivo, il valore stimato di superficie coperta complessiva, distribuita su più livelli, per il nuovo ospedale, esclusi i parcheggi e le centrali tecnologiche, è di circa 76.500 metri quadrati”.
Le tempistiche
Secondo il programma, l’Asl Città di Torino provvederà ad affidare il servizio di progettazione dell’ospedale entro il mese di settembre 2023 e a completare la progettazione entro il mese di giugno 2024, nel rispetto dei termini indicati dall’ente finanziatore (Inail). Invece, per quanto riguarda il Comune di Torino, si attende ancora l’espletamento delle procedure necessarie a garantire la conformità urbanistica della previsione di intervento e a sottoscrivere uno specifico accordo preliminare con l’Asl per stabilire le modalità di cessione dell’area, entro il mese di dicembre 2023, sulla base delle esigenze di Inail.
La realizzazione del nuovo ospedale è una delle iniziative urgenti considerate «di elevata utilità sociale» nel campo dell’edilizia sanitaria finanziabili dall’Inail per 185 milioni di euro. Una cifra che sarà rideterminata in relazione all’effettivo importo stimato in sede di progettazione: La copertura finanziaria da parte di Inail, aggiungono dalla Regione, «è garantita nei limiti degli stanziamenti regionali complessivi pari a 1,7 miliardi di euro».
Quello che verrà realizzato nell'area nord di Torino sarà «l’ospedale del futuro»: un progetto che dovrebbe essere pronto già entro l'estate del prossimo anno e che promette di diventare una struttura fondamentale per tutta la città.