Occhio ai divieti: al mattino i mezzi per pulire le strade

Nelle prossime settimane, per migliorare la pulizia della città, partirà una sperimentazione che prevede nuove modalità di spazzamento delle strade.

Occhio ai divieti: al mattino i mezzi per pulire le strade

Il servizio, attivato dal Comune in collaborazione con Seta, inizialmente interesserà viale Piave, via Arduino d’Ivrea e via Montello a Settimo Torinese. In questa zona, una volta alla settimana, a partire dal 19 novembre, ogni martedì fra le 6.30 e le 7.30 del mattino, gli operatori passeranno con la spazzatrice sulla strada sgombra da veicoli in sosta. Pertanto verranno apposti segnali di divieto di sosta (validi solo per l’orario della pulizia settimanale), anche nel parcheggio della scuola Calvino.
«Viale Piave è una delle zone che patisce un problema cronico. È complesso pulire bene la strada a causa delle numerose auto parcheggiate. Abbiamo quindi deciso di introdurre la nuova modalità, con i divieti temporanei, per garantire maggior decoro e impedire l'accumulo dell'immondizia», ha commentato Arnaldo Cirillo, assessore alle politiche ambientali, illustrando i motivi per cui l’Amministrazione ha deciso di partire dall’area di viale Piave.

La pulizia avverrà al mattino presto per ridurre al minimo i disagi

La pulizia avverrà al mattino presto per ridurre al minimo i disagi. Per limitare le problematiche, da Palazzo Civico fanno sapere che gli automobilisti che avessero la necessità di parcheggiare, dal lunedì sera, potranno utilizzare ad esempio il parcheggio di piazza Donatori, dove la sosta notturna è gratuita. «L'obiettivo primario è agire soprattutto intorno alle scuole – aggiunge Cirillo –. Valuteremo dopo qualche settimana se le nuove modalità avranno dato buoni risultati e se sarà necessario introdurre modifiche. La cosa importante – sottolinea –, per i cittadini, è ricordarsi di non posteggiare nell'area durante la pulizia, altrimenti le vetture dovranno essere rimosse per garantire il servizio. Per questo, oltre a segnali di divieto sul posto, comunicheremo la cosa sui canali a disposizione del Comune, dal sito istituzionale ai canali social».
Le nuove modalità sono sperimentali e, dopo l'avvio in viale Piave, potranno essere estese ad altre aree. A tal proposito, in seguito alle richieste avanzate da alcuni cittadini, l’Amministrazione ha puntualizzato che, terminata questa fase iniziale di sperimentazione, verrà valutata l’applicazione anche nei pressi di altri edifici scolastici, tra cui la Vivaldi. «Via Milano è un'altra area che potrebbe essere interessata da questa attività – risponde il Comune ad un commento pubblicato da un cittadino sui canali social –. Si è scelto di iniziare la sperimentazione in un solo punto per limitare i disagi alla circolazione e capire se inserire correttivi in base a come andrà».