Nuovo supermercato all'ex Colenghi: tutti i dettagli
Rimangono da definire gli ultimi dettagli e poi da siglare la convenzione ma ormai è "cosa certa", come annunciato dalla giunta Guazzora
Rimangono da definire gli ultimi dettagli e poi da siglare la convenzione, ma la realizzazione del nuovo supermercato nell’area un tempo occupata dalla cereria Colenghi è da considerarsi ormai cosa certa.
E' ufficiale
Lo hanno ufficializzato sia in commissione che durante l’incontro coi cittadini, la sindaca Giulia Guazzora e l’assessore all’urbanistica Emanuele Durante, che dovranno ora chiudere la prima delicata fase del progetto firmando insieme al proponente la convenzione.
Nella bozza, illustrata per sommi capi ai consiglieri di minoranza e ai cittadini ma ancora non ufficializzata, risultano inseriti svariati lavori pubblici, da eseguire in parallelo a quelli del cantiere del supermercato e tutti a carico del soggetto privato che lo realizzerà.
Gli interventi previsti
Si parla di «Rifacimenti del tratto fognario nell’interno di via XXV Aprile compreso tra i civici 74 e 78; riasfaltature lungo la via e tra i civici 74-78 e 88-98; ripristino dei marciapiedi ammalorati di via XXV Aprile e via Casale, nella parte di pertinenza della proprietà; restyling del campo da calcio, dell’area cani e migliorie nell’area esterna della biblioteca, che sarà collegata alla zona commerciale. Infine la cura delle aree verdi di nuova realizzazione attorno la struttura» hanno illustrato la sindaca, l’assessore Durante e quello ai Lavori Pubblici Luca Rastelli. «Abbiamo negoziato il negoziabile» hanno concluso poi.
"Non ci sarà ulteriore consumo di suolo"
Pur non essendovi una relazione illustrativa pronta, l’amministrazione ha assicurato che non è previsto ulteriore consumo di suolo rispetto al preventivato, cioè ai 1.800 metri quadri di superficie di vendita concordati più l’area destinata a parcheggi (uno al livello di via Casale ed uno sotterraneo).
Confermata anche la rotatoria in via Casale
Confermata anche la realizzazione della discussa rotatoria su via Casale, considerata dai giudici parte integrante del pacchetto progettuale, utile a favorire l’ingresso degli utenti.
Tra le opere di urbanizzazione connesse, poi, la parziale modifica dell’attuale viabilità di via XXV Aprile, con l’ampliamento dell’incrocio tra questa e l’interno 74-78 per favorire le manovre dei mezzi pesanti in ingresso ed uscita e la creazione di un passaggio pedonale.
Al momento della firma dell’atto si conoscerà, inoltre, il preciso valore degli oneri di urbanizzazione (che stando alla precedente bozza di convenzione ammontavano a 263.819,37 euro), e quello dell’intera opera, i cui lavori dovrebbero partire nel mese di novembre 2023.
Le perplessità della minoranza
Pur avendo apprezzato lo sforzo di presentare le novità prima della loro ufficializzazione, restano comunque alcune perplessità nelle forze di minoranza. «Nulla da eccepire rispetto a quanto “portato a casa” in questa bozza di convenzione, ma restano alcuni dubbi - commenta la consigliera di Fratelli d’Italia Paola Antonetto -. Mi riferisco al traffico che causeranno le due rotonde, a poche centinaia di metri una dall’altra, e alle difficoltà cui si esporrà il piccolo commercio locale».
Preoccupazione, quest’ultima, condivisa anche dal collega del Patto Civico Riccardo Carosso. «Come amministrazione siamo contrari a supportare i negozi del centro con aiuti economici a pioggia. Individuaremo le rivendite ed i supermercati che potrebbero soffire dell’apertura di questo supermercato, per capire insieme a loro come aiutarli e promuoverli» la risposta dell’assessore al commercio Daniele Bagarin.
«Non si fa una commissione due ore prima l’incontro coi cittadini. Non funziona così!» ha eccepito inoltre il consigliere del gruppo misto Roberto Olivero, secondo il quale sarebbe stato doveroso un passaggio preliminare coi residenti.