Settimo Torinese

Nuovi parcheggi rosa? Il Comune chiede i fondi

L’assessore alle pari opportunità Alessandra Girard: «Partiamo da strumenti semplici per continuare a tenere alta l’attenzione su donne, mamme e famiglie»

Nuovi parcheggi rosa?  Il Comune chiede i fondi
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Nuovi parcheggi rosa? Il Comune chiede i fondi.

Parcheggi rosa

In arrivo nuovi parcheggi dedicati alla «sosta gratuita delle donne in stato di gravidanza o per i genitori con un bambino di età non superiore a due anni».

L'idea

Gli stalli rosa presenti sul territorio sono destinati ad aumentare e ad agevolare mamme e famiglie, incrementando, così, le misure adottate dalla città per sostenere la parità di genere. La richiesta di fondi, da parte dell'Amministrazione comunale, è approdata direttamente sul tavolo del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità e – come si apprende spulciando il testo della delibera – si inserisce nell'ambito delle iniziative «finalizzate a garantire al meglio pari opportunità a tutti i cittadini e tutele particolari in casi specifici, compresa la promozione di misure volte a facilitare la mobilità delle persone con limitata o impedita capacità motoria attraverso provvedimenti di disciplina della circolazione».

I contributi

L'istanza di contributo erogabile ammonta a 18.000 euro e verrà utilizzata per aggiungere, oltre a quelli già esistenti, 36 nuovi stalli rosa su tutta la città, in particolare in prossimità dei servizi pubblici quali uffici postali, ambulatori, farmacie e studi medici, individuati come i principali punti sui quali intervenire. «Stiamo cercando di sensibilizzare l'attenzione in tutti i contesti sociali in cui questi diritti vanno tutelati», ha commentato Alessandra Girard, assessora con delega alle Pari Opportunità, precisando come debba essere, in primis, l'Amministrazione a dimostrarsi attenta ed interessata a queste importanti iniziative. Proprio come era successo con i corsi Lgbt a cui avevano partecipato i dipendenti pubblici, ancora una volta, è la Giunta stessa a farsi garante di alcune azioni volte ad aiutare le donne e le categorie che – anche solo per un determinato periodo di vita – sono più fragili. «Partiamo da semplici strumenti come i parcheggi per continuare a mantenere alta l'attenzione su donne, mamme e famiglie», ha proseguito Girard, individuando negli stalli rosa «degli elementi di costruzione utili per lavorare nella direzione che ha come obiettivo quello di sensibilizzare le parità di genere». La risposta del Ministero è attesa nei prossimi tempi e il controllo dei nuovi parcheggi, istituiti una volta erogati i contributi, come già avviene con quelli esistenti, sarà come sempre affidato alla Polizia Locale che verificherà gli adeguati utilizzi da parte degli utenti.

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