M'illumino di meno: luci spente sulla chiesa della Pulcherada ma per una nobile causa
Il comune di San Mauro, insieme al quello gemellato di Mirande, ha aderito all'iniziativa dedicata all'ecosostenibilità
Torna oggi, 16 febbraio, “M’illumino di meno”, la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili.
M'illumino di meno 2024 a San Mauro
L’edizione 2024, intitolata NO BORDERS, guarda lontano e spegne i confini, invitando tutti a cercare alleanze internazionali nella propria adesione, "perché la transizione va condivisa ed intrapresa collettivamente".
Con questo obiettivo questa sera, venerdì 16 febbraio, la città di San Mauro spegnerà le luci della Chiesa della Pulcherada.
"Nello spirito NO BORDERS abbiamo esteso la proposta ai comuni gemellati con San Mauro - fanno sapere dall'amministrazione comunale - Il comune di Mirande ha accettato di aderire con noi all’iniziativa, spegnendo le luci di un loro monumento e sottolineando così l’importanza della sostenibilità. Risparmio energetico e stili di vita sostenibili non hanno davvero né confini né bandiere, e devono vederci unirci in uno sforzo collettivo per la salvezza e la salvaguardia del nostro pianeta".
L'iniziativa
L’iniziativa è promossa annualmente da Rai Radio2 con il programma Caterpillar per diffondere consapevolezza sul risparmio delle risorse e sulla sostenibilità ambientale. La prima edizione si è svolta il 16 febbraio 2005 in occasione dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto. Adottato nel 1997 in Giappone, il Protocollo di Kyoto è il primo accordo internazionale con cui i Paesi industrializzati si sono impegnati a ridurre le emissioni di alcuni gas a effetto serra responsabili del cambiamento climatico. Con la Legge n.34 del 27 aprile 2022 il Parlamento italiano ha scelto il 16 febbraio come data per celebrare la Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili.
Attraverso un decalogo RaiRadio2 ricorda a tutte e tutti le abitudini che possiamo adottare per una vita più sostenibile, dallo spegnimento delle luci non necessarie alla scelta di spostarsi a piedi, in bici o con i mezzi pubblici, dal risparmio energetico allo scambio di oggetti e vestiti che non usiamo più.