Metro 2: nominato il commissario straordinario
La speranza è che la nuova figura acceleri le procedure e riesca a inserire la progettazione definitiva del tratto finale fino a Pescarito-San Mauro
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha designato Bernardino Chiaia, professore di scienza delle costruzioni al Politecnico di Torino e attuale presidente e amministratore delegato di Infra.To, come commissario della linea 2.
Nominato il commissario
"Abbiamo mantenuto gli impegni - ha annunciato il ministro Matteo Salvini, in una nota -, siamo determinati ad accogliere le richieste degli enti locali affinché le nostre città e tutta Italia possano diventare sempre più moderne".
Compito del commissario, ricorda la nota, "sarà quello di assumere tutte le iniziative necessarie ad assicurare la rapida realizzazione degli interventi e la messa in esercizio della linea metropolitana".
La nomina è avvenuta grazie alla «legge 41 del 2023» che si riferisce all’attuazione del Pnrr. A far pressioni sul Governo nazionale erano stati il sindaco di Torino Stefano Lo Russo e il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio che, in più occasioni e anche durante un incontro con il Ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini, avevano manifestato la necessità di un commissario per accelerare le pratiche della questione Metro 2 di Torino.
Soddisfazione bipartisan
“Buon lavoro a Bernardino Chiaia designato dal Mit commissario per la linea 2 della metropolitana torinese - ha dichiarato la deputata della Lega Elena Maccanti, segretario provinciale del partito a Torino - Ringrazio il ministro Salvini per la grande attenzione che ancora una volta ha dimostrato per la città di Torino, dando seguito con tempestività a una richiesta avanzata dal territorio. La nomina del commissario consentirà di fare prima e anche di risparmiare ingenti risorse per un’opera che è fondamentale per il futuro della nostra area metropolitana”.
"Si tratta di una figura di assoluta competenza tecnica e conoscenza diretta dell'infrastruttura - è stato il commento di Stefano Lo Russo, sindaco di Torino - questo elemento è davvero importante per accelerare la realizzazione dell'opera. La nomina a commissario straordinario del professor Chiaia è il risultato di un ottimo lavoro istituzionale, portato avanti in stretta connessione con il Ministro e con il Parlamento, a cui va un grande ringraziamento per aver accolto e sostenuto la nostra richiesta. Siamo davvero contenti che sia stato fatto questo passo necessario per la costruzione di un'infrastruttura fondamentale per il futuro di Torino".
Così invece commenta la notizia Raffaele Gallo del Gruppo Pd del Piemonte: "La formalizzazione del Commissario per la metro 2 e, in particolare, la scelta nella persona del professor Bernardino Chiaia del Politecnico di Torino rappresenta un’ottima notizia. Questa designazione, infatti, permetterà di accelerare la costruzione di un’opera importante e strategica che consentirà di sviluppare al meglio la rete dei trasporti su ferro di Torino e della Città Metropolitana e di rilanciare alcune aree del nostro territorio”.
Le speranze di Settimo, San Mauro e gli altri comuni di nord est
E naturalmente le amministrazioni e i cittadini dell'area nord-est, Settimo e San Mauro in prima fila, ora sperano che si concretizzino degli scenari positivi anche per i loro territori, che da tempo attendono questo tipo di collegamento.
Che la linea 2 della metropolitana di Torino possa approdare fino all’area industriale del Pescarito è un sogno che, chissà, potrebbe anche trasformarsi in realtà.
Sarà quindi un Commissario straordinario a occuparsi della vicenda annosa della realizzazione della linea 2 della metropolitana di Torino che, come noto, interessa particolarmente il Comune di Settimo e quello di San Mauro.
La questione del commissario straordinario era emersa già nel corso dell’incontro pubblico che era stato organizzato dal Comune di San Mauro e che tra gli ospiti aveva visto figurare proprio il sindaco di Torino e della Città Metropolitana Stefano Lo Russo insieme all’assessore all’urbanistica Mazzoleni e proprio Bernardino Chiaia di Infra.To che si erano dovuti confrontare con una platea ricca di sindaci, amministratori e imprenditori del territorio.
La speranza quindi è che questa nuova figura serva ad accelerare e snellire le procedure di gara, e lo stesso vale per l’eventuale “risparmio” di fondi che potrebbero essere destinati all’inserimento della progettazione definitiva del tratto finale fino a Pescarito-San Mauro della linea 2 della Metropolitana.