Settimo

L’«ultima» donazione di Cena: un forno per i ragazzi dell’Enaip

Il compianto imprenditore settimese aveva consegnato 3mila all’ex direttore: «Con questi deve fare qualcosa per i suoi studenti»

L’«ultima» donazione di Cena: un forno per i ragazzi dell’Enaip
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L’«ultima» donazione di Cena: un forno per i ragazzi dell’Enaip.

Donazione Enaip

Sono passati cinque mesi dalla scomparsa dell’imprenditore Francesco Cena, ma in città si parla ancora della sua grande generosità dimostrata nel sociale.

L'inaugurazione

L’occasione si è manifestata lo scorso giovedì 13 in occasione di una particolare inaugurazione andata in scena tra le aule dei laboratori dell’Enaip di Settimo. In quello di cucina, in particolare, è da poco arrivata una nuova importante risorsa da mettere al servizio della formazione di ragazzi che frequentano l’istituto: si tratta di un forno da cucina professionale che è stato possibile acquistare proprio grazie a Francesco Cena. A raccontare i dettagli di questa bella storia legata alla figura dell’imprenditore è l’ex direttore Ezio Bertolotto. «A novembre dello scorso anno ho ricevuto una sua telefonata... Posso venire a trovarla un momento? Arrivò nel mio ufficio, si sedette davanti alla mia scrivania e mi consegnò una busta». «Questa è per lei, deve fare qualcosa per i suoi studenti mi disse prima di iniziare a raccontarmi di quando durante la guerra, da bambino, da Fornacino veniva fino a qui a Settimo a piedi per frequentare le scuole elementari che vennero poi bombardate e della sua impossibilità di continuare gli studi». «Riuscì a prendersi un diplomino grazie a una famiglia facoltosa che, sfollata da Torino, andò a vivere vicino a lui e poi - dopo varie vicissitudini - riuscì anche a entrare nella scuola allievi della Fiat prima che proprio in quella fabbrica iniziasse la carriera che gli permise di guadagnare denaro da investire per creare le sue attività», ha ricordato Bertolotto. «Mi disse che se non fosse stato per quelle persone che aveva incontrato sul suo cammino non avrebbe mai potuto cambiare la sua vita e quindi affermò “Io non sono mai riuscito a ringraziare e sdebitarmi nei confronti di quella famiglia che mi aiutò a studiare e non sono riuscito a farlo neanche con chi mi ha aiutato a entrare alla Fiat”. Così mi donò tremila euro che ci hanno aiutato ad acquistare questo forno che formerà i nostri studenti». Del resto, come lo stesso Bertolotto ha raccontato, Francesco Cena «ha sempre avuto un rapporto molto particolare con la nostra scuola e una grande attenzione al tema della formazione».

La presentazione

Alla presentazione del forno hanno ovviamente presenziato i figli Barbara e Paolo Cena, ringraziati dalla neo preside Isabella Del Vecchio, «Ho avuto l’occasione di conoscere vostro padre - ha detto loro - soltanto in pochi incontri, ma mi sento di ringraziarvi per questa donazione importante e per il significato che assumerà per la nostra scuola». Tra gli ospiti c’erano anche il presidente del Rotary club Tommaso Capello, Pasquale dell’Aquila della Caritas cittadina e gli insegnati-chef della scuola che hanno illustrato le tante e sofisticate tecnologie del forno acquisito tra le dotazioni scolastiche e che ne insegneranno l’utilizzo ai ragazzi che, di fatto, pur non avendo conosciuto direttamente Francesco Cena l’avranno sempre in mente, grazie anche alla targa commemorativa affissa sulla innovativa strumentazione. “Attento e generoso imprenditore settimese, da sempre vicino ai giovani e alla loro formazione civile e professionale”, parole che, con questa ennesima dimostrazione, acquisiscono ulteriore valore.

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