L’anno prossimo il via ai lavori per il «trasloco» della Municipale
L’Amministrazione ha vinto l’asta per l’ex supermercato di via Montenero. Sarà la nuova sede dei nostri civich

L’anno prossimo il via ai lavori per il «trasloco» della Municipale.
Municipale
La nuova immagine di Borgo Nuovo include anche la nascita di una «casa» per la Polizia Municipale. Il comando dei civich, infatti, sorgerà lungo via Fiume, all'angolo con via Montenero, nell'ex struttura, ormai abbandonata da anni, che, in passato, ha ospitato lo storico supermercato della zona.
L'annuncio
Ad annunciarlo, è stata la sindaca Elena Piastra, nel corso dell'incontro mensile con i cittadini. «Nei giorni scorsi, attraverso la società con cui abbiamo partecipato all'asta, siamo riusciti ad ottenere l'acquisto dell'immobile – ha spiegato la prima cittadina -, e finalmente ne siamo proprietari. Si tratta di un presidio importante che ospiterà, al piano terra, l'intero comando della Polizia, con un punto per gli agenti del nostro territorio e includerà anche lo spazio riservato ai parcheggi delle automobili». I lavori, salvo imprevisti, dovrebbero partire a marzo del 2023, con scadenza a metà del 2024, e cuberanno alle casse del Comune un importo pari a circa 1,2 milioni di euro, di cui 900.000 euro rientrano nelle risorse ricevute da un vecchio bando Periferie che l'Amministrazione ha chiesto di rimodulare. L'intervento su quest'asse, dunque, a differenza di altri, non prevede stanziamenti erogati dal Pnrr, ma i lavori saranno commissionati attraverso soldi pubblici che, secondo qualcuno, potevano essere investiti diversamente. «Anche i vigili hanno diritto ad avere una loro struttura ma, in una situazione di crisi, non si poteva utilizzare quel supermercato come edificio dell'Amministrazione per abbattere i prezzi e combattere l'aumento del valore economico dei generi alimentari?», domandano i residenti, rivolgendosi direttamente alla prima cittadina, che ha illustrato i motivi di una scelta finalizzata ad impiegare una parte di risorse specificatamente sul tema sicurezza.
Gli obiettivi
«Portare il Comando in questa zona nasce da una precisa esigenza», prosegue Piastra, spiegando che l'obiettivo è quello di garantire la maggiore efficienza di un servizio che a lungo si è trovato dislocato in tre punti diversi della città. «Per diverso tempo, c'era una sede alla Giardinera, una all'interno dell'Ecomuseo del Freidano e i parcheggi sotto la biblioteca Archimede. Ad oggi, la Giardinera l'abbiamo venduta, mentre all'interno dell'Ecomuseo ci piacerebbe portare il Centro per l'Impiego. In generale, questa operazione, che prevede la concentrazione della Municipale in un unico spazio, ci permette di rendere più efficiente il loro lavoro e porta benefici per tutti», spiega la sindaca, rispondendo a quei residenti che, pur apprezzando il tentativo di consegnare un unica struttura ai civich, auspicavano un futuro diverso per quel supermercato che si prepara a diventare un presidio per tutta la cittadinanza.