Criminalità

Ladri di auto (e portiere) sempre più scatenati a Settimo

Diversi episodi sono avvenuti nel giro di pochi giorni tra il centro e la periferia: nel mirino vetture ma anche abitazioni e un magazzino

Ladri di auto (e portiere) sempre più scatenati a Settimo
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Le Forze dell’Ordine lo ripetono ad ogni incontro che viene organizzato per prevenire il fenomeno dei furti in abitazione e delle truffe: mai lasciare le chiavi dell’auto, quelle di casa e il libretto di circolazione nel cassetto del cruscotto dell'auto.

L'episodio in via Pascoli

Ne sa qualcosa una donna di 55 anni che, qualche giorno fa in via Pascoli, ha incautamente lasciato le chiavi nel cruscotto perché intenta a portare in casa le buste della spesa appena fatta.

Un ladro d’auto ha visto tutta la scena e, quando la proprietaria ha chiuso la porta dell’androne lui si è subito intrufolato dentro a quella Chevrolet, scappando via con la vettura.

La donna se ne è accorta qualche minuto dopo. Ovvero quando è scesa per spostare la macchina nel parcheggio, in zona centro storico.
Di qui la denuncia ai carabinieri della Tenenza che, dopo una breve indagine, è riuscita a stanare il «topo d’auto». Questo grazie al sistema di videosorveglianza comunale. Attraverso le telecamere degli ormai conosciuti «varchi» di ingresso e di uscita, gli occhi elettronici sono riusciti a trovare la vettura, anche grazie ai dettagli forniti dalla vittima.

Il ladro, un 30enne torinese ma che fino a poco tempo fa viveva proprio a Settimo, è stato fermato mentre era ancora alla guida del mezzo. Per lui è scattata una denuncia per furto aggravato.

Altri episodi

Poi è stata la volta di due ladri che, dopo aver rubato le chiavi di un’auto, hanno consultato il libretto di circolazione e si sono diretti all'indirizzo indicato e si sono introdotti in casa per rubare, prima di allontanarsi.

I carabinieri li hanno individuati grazie alla videosorveglianza pubblica, utilizzando anche i varchi elettronici che individuano i veicoli che entrano in città, e li hanno rintracciati e denunciati.

Ma i ladri di automobili sono stati protagonisti di un altro furto, culminato anche in questo caso con delle denunce.

Ancora furti di portiere e danni alle vetture

Altri due episodi riguardanti delle auto sono stati segnalati nella giornata di ieri, sabato 23 marzo, sui social da un cittadino, con tanto di documentazione fotografica:

Via verdi 61....una zona abbandonata io stesso ho trovato la mia vettura forzata... mio figlio il vetro rotto. Ho sollecitato il comune ma forse è più importante mettere cespugli in isola pedonale... una telecamera in più ? E qualcuno che le controlla...la periferia non dà lustro alla città

Tentato furto in un magazzino

Venerdì 15 marzo, i titolari di un grosso magazzino presente alla periferia della Città hanno richiesto l’intervento dei militari dell’Arma settimesi dopo aver visto - sempre attraverso le telecamere di videosorveglianza - un uomo intrufolarsi all’interno della stessa mentre altri due «colleghi» erano fuori dall’azienda, probabilmente per fare da «palo». Immediato l’arrivo sul posto delle pattuglie dei carabinieri, con i tre ladri che sono così scappati.

Ne è nato un inseguimento, finito poco dopo ai confini tra Settimo e Torino. I tre sono tutti di nazionalità marocchina, pregiudicati e con precedenti per furto e droga. Dopo una breve indagine è stato scoperto come l’auto da loro usata fosse stata rubata in precedenza proprio a Torino ed era di proprietà di un pensionato di 70 anni. I tre sono stati denunciati per ricettazione.

«Grazie alle forze dell'ordine per la loro preziosa attività – interviene il vicesindaco Giancarlo Brino – Questi episodi confermano come gli investimenti per la sicurezza stiano dando buoni frutti».

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