La Protezione civile H24Sciolze spegne 10 candeline

Venerdì 3 marzo i volontari della Protezione Civile h24 celebrano il decimo anno dalla fondazione dell'associazione.

Tavola rotonda

Il sodalizio, fondato nel 2013 a Sciolze, festeggerà questo importante traguardo con una tavola rotonda intitolata "Dieci anni di evoluzione del volontariato di protezione civile e cosa possiamo attenderci per i prossimi dieci anni”. Tutti i cittadini sono invitati .

L'appuntamento è alle 18.30 presso il salone comunale. Modererà l'incontro il presidente onorario dell'associazione Franco Costantini.

Interverranno: il presidente dell'associazione Massimo Cocchio, il sindaco di Sciolze Gabriella Mossetto, il presidente del Coordinamento regionale di Volontariato di Protezione civile Marco Fassero, il presidente del Coordinamento territoriale del Volontariato di Protezione civile Città Metropolitana di Torino Leonardo Capuano, il referente C.O.M. di Settimo Torinese Luca Iannarelli, il presidente per la formazione Coordinamento territoriale del volontariato di Protezione civile Città Metropolitana di Torino Antonio Busa.

Al termine sarà offerto un aperitivo a tutti i presenti.

Contributo comunale

In occasione di questa ricorrenza, l’Amministrazione comunale ha deciso di stanziare a favore dello stesso gruppo di volontari, un contributo di 400 euro.

Dieci anni di impegno

Il ruolo della Protezione Civile H24 è stato in questi anni decisamente importante, di supporto alle esigenze del territorio. In particolare, negli ultimi tre anni, caratterizzati dall’emergenza legata alla pandemia per il Coronavirus, i volontari sono sempre stati in prima linea per far fronte alle necessità dei cittadini in ogni momento, lavorando sempre in stretta collaborazione con il Comune.

Tramite un’apposita convenzione per la promozione e l’attuazione di attività di protezione civile tra il Comune di Sciolze e il gruppo di protezione civile H24 di Sciolze, l’Amministrazione comunale si avvale della collaborazione dell’associazione H24 per tutte le attività di previsione, prevenzione, soccorso e superamento dell’emergenza al fine di favorire interventi integrativi di pubblico interesse per emergenze ed altri eventi calamitosi, sia di origine naturale che antropica su tutto il territorio comunale, delimitazione aree pericolose, predisposizione e/o presidio delle vie di fuga in ambito di manifestazioni che prevedono una numerosa presenza di persone, attività di promozione e divulgazione della cultura del volontariato.