La proposta di Legambiente per salvare gli alberi di piazza degli Alpini

Come già comunicato alla cittadinanza nei mesi scorsi, Legambiente continua ad opporsi fermamente al progetto di ristrutturazione di piazza degli Alpini.

Nelle foto in alto la proposta di Legambiente; sotto la simulazione progettuale della ristrutturazione della piazza degli Alpini pubblicata dall'Amministrazione comunale.

Il progetto

"Il progetto - spiegano da Legambiente di Settimo - così come è stato proposto secondo una simulazione progettuale pubblicata sulla pagina FB dell'Amministrazione comunale, comporterebbe la rimozione di sei alberi".

"Questa rimozione - proseguono dall'associazione ambientalista - provocherebbe un grave danno ecosistemico della zona annullando tutti i preziosi servizi ambientali che questi alberi procurano, come evidenziato dalla perizia dell'agronomo da noi incaricato. Nella perizia si fa notare che solo l'abete rosso che dimora nella ex fontana ha subito gli effetti del cambiamento climatico e non è in buona salute".

La proposta di Legambiente

Alla luce quindi della perizia, Legambiente propone quindi, non senza dispiacere, la rimozione solo dell'Abete rosso, "che potrebbe diventare un pericolo per le persone che stazionano nella piazza", e lo spostamento del monumento degli Alpini nell'aiuola fronte anagrafe che attualmente non ospita alcun albero. "In tal modo potrebbe disporre di un ampio spazio per le celebrazioni e non si dovrebbe rimuovere la Robinia per far spazio, secondo la simulazione progettuale, al monumento".

Legambiente propone inoltre che "i cinque Alberi rimanenti, in perfetta salute, non vengano toccati e lasciati esattamente dove attualmente si trovano in modo che si limiti il più possibile il danno ambientale, propone inoltre che nello spazio che verrà lasciato libero con lo spostamento del monumento degli Alpini, vengano piantumati alberi per ridurre ulteriormente il danno ambientale che inevitabilmente si procurerà con la rimozione dell'Abete rosso".