A causa dei lavori

La ciclabile di via Schiapparelli interrotta per un mese

La pista sarà chiusa nel periodo compreso fra lunedì 10 novembre 2025 e venerdì 12 dicembre 2025. Intanto, a Borgo Nuovo prendono forma nuovi interventi e tra le ipotesi spunta anche lo studentato

La ciclabile di via Schiapparelli interrotta per un mese

La ciclabile di via Schiapparelli, a Borgo Nuovo, interrotta per un mese.

Ciclabile di via Schiapparelli

Lavori in corso a Borgo Nuovo, in particolare in direzione via Schiapparelli (foto principale d’archivio). Nel periodo fra lunedì 10 novembre 2025 e venerdì 12 dicembre 2025 – come si legge in un post pubblicato sulla pagina istituzionale del Comune di Settimo -, a causa di lavori di rifacimento dei marciapiedi, lungo via Schiapparelli verrà ristretta la carreggiata.

Nell’ambito dei lavori, la corsia ciclabile verrà quindi interrotta, anche se – puntualizza l’Amministrazione – il traffico veicolare sarà possibile sulla parte di carreggiata non interessata dal cantiere.

Gli interventi a Borgo Nuovo

Oltre al rifacimento dei marciapiedi, l’area di via Schiapparelli è al centro di diversi interventi. In queste settimane, infatti, come ha anche raccontato l’Amministrazione comunale durante l’incontro pubblico alla scuola Martiri, si sta ultimando il cantiere del nuovo comando della Polizia Municipale che verrà intitolato all’agente Giorgio Valente.

Sempre su via Schiapparelli, nelle ipotesi paventate dall’Amministrazione, è previsto anche uno studentato che potrebbe atterrare al posto della casa all’angolo tra via Fiume e via Schiapparelli, a pochi passi dal comando dei vigili e della futura sede delle associazioni. «Non ne siamo ancora certi, ma abbiamo ricevuto una proposta di trasformazione e l’obiettivo è mantenere giovani con 24 posti letto per uno studentato», ha annunciato Elena Piastra all’incontro pubblico.

Tutti progetti che, insieme al civic center di via Fantina e al nuovo parco previsto al posto della scuola Martiri, cambieranno radicalmente il volto del quartiere.

Un altro progetto importante, di cui si è discusso sempre nel corso dell’incontro con i residenti, è il centro per le demenze che potrebbe prendere il posto dell’attuale scuola Pezzani di via Fiume (non appena l’infanzia si trasferirà nel Centro civico). «Sul nostro territorio abbiamo bisogno di posti per le non autosufficienze – illustra la sindaca -. Da dieci anni c’è Casa Frida Kahlo ma i diciotto posti a disposizione sono costantemente pieni. L’obiettivo è portare anche su Borgo Nuovo una struttura dedicata alle non autosufficienze con l’aggiunta del centro diurno. La scuola Pezzani si presta bene, anche se andrà adeguata. I lavori sono stati valutati per circa un milione di euro e l’obiettivo è iniziare appena i bambini verranno trasferiti nella nuova scuola».