Personaggio

Jacob Bamba: "Arrivo dalla Guinea, ma qui a Bertolla mi sento parte della comunità"

Il giovane, che è anche un eco volontario, ha scritto una canzone per esprimere il suo amore per il quartiere torinese alle porte di San Mauro

Jacob Bamba: "Arrivo dalla Guinea, ma qui a Bertolla mi sento parte della comunità"
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"Bertolla il borgo dei lavandai" non è solo una canzone ma una dichiarazione d’amore che Jacob Bamba, 34 enne di Conakry, in Guinea e orfano di entrambi i genitori, ha voluto dedicare al quartiere.

Da Torino a Bertolla

Da 23 anni in Italia, di cui 13 a Torino, si è diplomato all’Istituto Boselli e attualmente lavora come addetto vendite. Nel suo percorso di vita ha svolto anche l’attività di mediatore culturale. Esperienza che lo ha segnato. «Seguivo i ragazzi dell’ex Moi ma per varie vicissitudini ho dovuto cambiare rotta – spiega –. Diventa difficile prendersi cura delle persone senza che nessuno si prenda cura di te».

Una decisione che lo ha portato a Bertolla. «La prima volta che ho messo piede nel quartiere ho conosciuto la mia vicina di casa Marisa che mi ha aiutato facendomi conoscere tanta gente – racconta –. Avere persone così disponibili è importante nella vita di una persona. Ho sempre immaginato di vivere in un quartiere come questo».

Eco volontario e musicista

Jacob Bamba con altri eco volontari di San Mauro

E grazie alla vicina Jacob Bamba ha iniziato a frequentare la chiesa di Bertolla e alcune associazioni del territorio unendosi anche agli eco-volontari e al coro gospel di San Mauro.

Cantante e bassista (come suo papà), Bamba ha così deciso di ringraziare il quartiere dedicandogli una canzone e un video su Youtube. «Ho deciso di scrivere questa canzone per il benessere psicologico che la zona mi trasmette. Il senso di appartenenza per me è importante. Io mi sento parte della comunità».

La canzone

Un sentimento espresso chiaramente in alcune strofe della canzone “Abbatto le barriere al borgo dei lavandai”, introducendo nel testo anche parole in dialetto piemontese. Un amore per il suo quartiere e per la sua nuova nazione non del tutto ricambiato: è ancora senza cittadinanza italiana. Ma è questione di tempo, visto l’imminente matrimonio.

Già in passato Jacob aveva scritto una canzone per il quartiere Barriera di Milano. Attualmente è in lavorazione un nuovo pezzo. «Mi sto accingendo alla cresima cristiana e durante il corso mi hanno chiesto di scrivere una preghiera. E io l’ho fatto attraverso le parole e la musica».

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