Storia a lieto fine per uno spiacevole episodio verificatosi quasi due anni fa.
Insulta un vigile e paga i danni
A gennaio 2024, durante un servizio di presidio in città, un uomo ha avuto un alterco con una pattuglia della Polizia Locale di Settimo Torinese: dopo insulti e minacce verbali gli agenti lo hanno fermato, identificato e denunciato in stato di libertà per oltraggio a pubblico ufficiale.
L’uomo, già gravato da precedenti denunce, ha scelto di avvalersi della procedura che consente l’estinzione del reato mediante il risarcimento del danno.
L’agente devolve tutto all’ospedale dei bambini
Il vigile offeso ha deciso di devolvere quel risarcimento all’Ospedale Regina Margherita, destinandolo in particolare a interventi volti a integrare i fondi per l’umanizzazione e il comfort dei reparti. Una scelta che l’amministrazione comunale ha sottolineato come esempio di responsabilità e senso civico.
«Ringrazio l’agente coinvolto per il suo gesto che fa onore a lui a livello personale e di riflesso al Corpo della Polizia locale», ha dichiarato l’assessore Angelo Barbati.
«L’episodio dimostra la delicatezza dell’attività degli agenti, che quotidianamente gestiscono situazioni complesse e rischiano di essere aggrediti. Questo esito è anche un segnale di attaccamento alle istituzioni: lo ricorderei soprattutto a chi ha l’abitudine di insultare, magari sui social network, danneggiando così anche se stesso».
L’amministrazione ha infine evidenziato come la vicenda metta in luce sia l’impegno degli operatori di polizia locale sia la possibilità, attraverso strumenti di mediazione e risarcimento, di trasformare un episodio negativo in un aiuto concreto per la comunità.