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"Il sindaco pensa troppo ai like sui social"

Il capogruppo di Gassino Insieme Maurizio Gazzara analizza i primi 100 giorni della maggioranza

"Il sindaco  pensa troppo ai like sui social"
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La nuova Amministrazione comunale gassinese, guidata dal sindaco Cristian Corrado, sta per tagliare un primo importante traguardo del suo mandato, quello dei 100 giorni. E’ dunque tempo di fare un primo bilancio. A farlo, dall’opposizione, il capogruppo della lista Gassino Insieme Maurizio Gazzara, che non risparmia qualche critica e bacchettata alla Giunta Corrado.

"Il sindaco pensa troppo ai like sui social"

«La luna di miele post elettorale con i gassinesi - esordisce Gazzara - ha rappresentato una grande occasione per mettere in campo progetti ambiziosi, persino quelli più innovativi. Ad oggi però l’agenda politica dell’attuale Giunta è una storia di cui si conosce solo il titolo, Cucurin, ma non la trama. Scopriamo oggi, con una punta di sarcasmo, che dopo il consigliere giardiniere ed il consigliere presidente, abbiamo anche un sindaco social: è bello vedere un primo cittadino diventato esperto nel gestire buche, erba alta, campane e discariche, tutto via social. Con la stessa energia, magari potremmo affrontare anche questioni decisamente più grandi, come la gronda est o la riqualificazione del centro storico. Le promesse elettorali del Cucurin? Ci stanno lavorando, ma il vero progresso ad oggi è rappresentato dalla crescita dei like sui social. Chissà che con qualche like in più - ironizza ancora Gazzara - potremo far partire i lavori».

Gazzara sollecita un dialogo costruttivo

Aggiunge il capogruppo di Gassino Insieme: «Dopo i primi cento giorni di Amministrazione chiediamo al sindaco quali siano le sue posizioni nei confronti della Gronda est, vista l’assenza di Gassino ai tavoli istituzionali in Città Metropolitana lo scorso 22 luglio. Chiediamo anche quali misure intenda adottare per proteggere il tessuto commerciale del centro storico, messo a rischio dalla concorrenza del nuovo grande polo commerciale che è stato annunciato la primavera scorsa. Il timore è che il nuovo centro commerciale possa accelerare quella desertificazione, con la diminuzione dei piccoli negozi, del centro città. Chiediamo se siano state fatte delle analisi di impatto e degli studi su come il nuovo centro commerciale influirà sui piccoli negozi. Vogliamo conoscere eventuali piani di riqualificazione del centro storico. Sollecitiamo poi un dialogo costruttivo tra Amministrazione comunale e commercianti per sviluppare delle soluzioni condivise. Infine, chiediamo al sindaco se intende proporre una revisione delle normative locali per limitare ulteriori sviluppi commerciali che potrebbero danneggiare il centro cittadino».
Conclude l’esponente della lista Gassino Insieme: «Amministrare è un piano inclinato, se non si avanza inevitabilmente si scivola verso il basso. Alle urne i cittadini hanno chiesto un cambio di passo: questo non solo è necessario ma è invocato da tutti». Rivolgendosi poi direttamente a Corrado: «Fatelo quel cambio di passo ed avrete il nostro sostegno».

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