A Settimo

Il ricordo della Città per Mauro, Maurizio ed Eunice

Il dottor Giorio, la giovane vittima di omicidio Di Gioia, e la fondatrice degli Special Olympics tra i «commemorati».

Il ricordo della Città per Mauro, Maurizio ed Eunice
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Il ricordo della Città per Mauro, Maurizio ed Eunice.

Ricordo della Città

Mauro Giorio, Maurizio Di Gioia e Eunice Kennedy Shriver. Sono i tre nomi che la Commissione toponomastica del Comune di Settimo ha scelto per altrettante intitolazioni sul territorio cittadino.

La decisione della Giunta

Una decisione assunta dalla Giunta della sindaca Elena Piastra che ha «recepito le indicazioni» della stessa commissione, come spiega una nota del Comune.

Le intitolazioni

La prima intitolazione è quella alla memoria di Mauro Giorio. Il suo nome riporta alla mente una tragica notte del 1997. Il medico volontario della Croce Rossa Italiana di Settimo era in servizio insieme al suo equipaggio di squadra. Stava operando, come chissà quante altre volte aveva fatto, per soccorrere una persona rimasta ferita in un incidente stradale. Contro il suo destino, però, arrivò un mezzo fuori controllo che lo travolse e uccise lungo l'autostrada Torino-Milano. Gravemente ferito anche un suo collega che, ancora oggi, continua a vestire la divisa rossa della Croce Rossa tra le fila del Comitato locale di Settimo.
«Fu un gravissimo lutto che sconvolse la comunità - spiegano dall'Amministrazione -. Giorio era una colonna portante del volontariato locale». A lui, negli anni scorsi è stata dedicata una targa proprio in prossimità del tratto autostradale in cui rimase ucciso durante il servizio da soccorritore e, sempre per lui, oggi arriva l'intitolazione del parco Tinivella del Borgo Nuovo. «Il toponimo storico Tinivella - continua il comune - rimarrà per quanto riguarda il campo sportivo».
Altro settimese cui la commissione ha deciso di intitolare un luogo di Settimo è Maurizio Di Gioia. A lui sarà intitolata la nuova strada che collega via Santa Cristina all'area dell'ex cascina Bordina e quindi al nuovo collegamento con il parco pubblico Berlinguer, la via cui si accederà al nuovo palazzetto dello Sport Pala200. «Maurizio Di Gioia, calciatore settimese - scrive l'Amministrazione nella sua nota - venne ucciso nel giugno del 2011 dal compagno di sua madre, mentre stava cercando di difenderla dall'ennesimo episodio di violenza domestica. Il ricordo della sua figura è ancora molto vivo in città e fra i compagni di squadra, così come nella tifoseria della L84, la squadra di Calcetto che milita in serie A e che gioca le partite casalinghe proprio al Pala200».
Terza e ultima figura cui la commissione ha scelto di intitolare un luogo della città è quella di Eunice Kennedy Shriver, la fondatrice degli Special Olympics, il programma internazionale dedicato agli atleti con disabilità. Una realtà, prima ancora che un'associazione, che ha sempre lavorato al fine di promuovere l'inclusione delle persone disabili nel mondo dello sport e che è particolarmente attiva in città, come dimostra il folto numero di atleti che - anno dopo anno - non solo si avvicinano a questa realtà ma che partecipano anche alle competizioni regionali e nazionali di specialità.
«Le intitolazioni, ciascuna a modo suo, rendono onore alla memoria di personaggi la cui storia ha trasmesso valori positivi», spiega l'assessore Luca Rivoira. «Sono vicende tragiche, come quella di Giorio e Di Gioia, che però sono accomunate da due elementi: la generosità di dedicarsi ai più deboli o di difenderli e tutelarli e il ricordo che hanno lasciato nella nostra città. Mentre Eunice Kennedy con la fondazione degli Special Olympics, ha posto le basi per un movimento sportivo inclusivo che nella nostra città ha affondato le proprie radici, ha migliorato la vita di tante persone grazie allo sport e ha permesso ai nostri atleti di dare lustro al nome di Settimo».

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