Il corpo filarmonico piange il suo "alfiere": "Sarai sempre con noi"
L'addio a Giuseppe Calderara, per tutti Beppe, storico dipendente di Banca San Paolo e fiero portabandiera della banda
Si è spento all'età di 76 anni Giuseppe "Beppe" Calderara, storico volto della Banca San Paolo della città e colonna del Corpo filarmonico, dopo un ricovero in ospedale durato una decina di giorni. Il funerale è stato celebrato mercoledì 5 luglio nella chiesa di Santa Maria di Pulcherada.
Servizio anche sul settimanale La Nuova Periferia di Settimo con il ricordo del direttore Maurizio Mallen.
L'addio del corpo filarmonico
"Sarai con noi in ogni sfilata, nostro fiero portabandiera, guidandoci come hai sempre fatto. Ovunque tu sia. Ciao Beppe, ti porteremo sempre nel cuore Sempre stato fiero ed orgoglioso del suo ruolo! Grazie per l'affetto che ci hai sempre dimostrato!! Guardaci da lassù. Non ti dimenticheremo!". Con queste parole il Corpo Filarmonico di San Mauro ha salutato pubblicamente Beppe Calderara, storico "alfiere" del gruppo, che per anni ha aperto con passo sicuro e volto sorridente le sfilate e le parate della banda sanmaurese tenendone alto con orgoglio il vessillo.
Tanti ricordi e parole d'affetto
E sui social, sulla pagina del Corpo Filarmonico, in poche ore si sono moltiplicati i ricordi e le dimostrazioni di affetto. Anzitutto quello di Anna Mazzucco, madrina della formazione: "A tutti i componenti il CFSM tutto il mio cordoglio per la perdita del vostro orgoglioso alfiere.
R.I.P. Beppe. La vostra madrina".
"La tua gentilezza e cortesia sono cosa rara - si legge in un altro ricordo - ma ti rappresentavano al meglio. E che fierezza nel portare la bandiera! Che triste notizia"; e ancora: "Ciao Beppe, grazie per l’orgoglio con cui hai sempre portato la bandiera del CFSM. Ti ricorderò sempre con affetto. Mancheranno il suo sorriso ed entusiasmo. Che tristezza"; "lavorava nella banca dove ero correntista. Sono molto dispiaciuta. Decisamente una brava persona".
Particolarmente accorato il ricordo della consigliera comunale Paola Antonetto: "Ora ho appreso che un’altro pezzo di storia di San Mauro se n'è andato… Beppe ora ha raggiunto le sue amate sorelle Orsola e Natalina. Lo si vedeva la mattina presto girare per la città, un po’ di commissioni per lui e l’unica rimasta della famiglia la sorella Carla. Lo incontravo con il suo amico Gastone con cui si concedeva un caffè e quattro chiacchiere e mi chiedeva se poteva offrirmi qualcosa da bere. Ha sempre portato il Gonfalone della Banda di San Mauro, lo si vedeva in Chiesa per la Messa alle manifestazioni lui era un pezzo di storia di San Mauro come lo è stata sua sorella Orsola. Beppe Calderara mancherà a tanti non vederlo più in giro con i suoi braghini corti, sempre allegro e con due parole da scambiare".