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Giorno del ricordo: esperienza importante per il Consiglio dei ragazzi di San Mauro

Il gruppo ha fatto visita al treno storico che ripercorre idealmente il viaggio degli esuli

Giorno del ricordo: esperienza importante per il Consiglio dei ragazzi di San Mauro
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Ieri, mercoledì 14 febbraio 2024, i ragazzi del CCR (Consiglio comunale dei Ragazzi) sono stati protagonisti di una gita dal forte valore formativo ed educativo.

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Su proposta della Presidente del Consiglio comunale Maria Vallino, ieri, 14 febbraio, i giovani del consiglio comunale dei ragazzi si sono recati alla stazione di Porta Nuova, insieme agli Insegnanti e a rappresentanti dell’Amministrazione. Ma non si trattava di una gita come altre ma di un'esperienza davvero significativa. Il gruppo, infatti, ha fatto visita al treno storico che ripercorre idealmente il viaggio degli esuli. Il mezzo, caratterizzato da particolari allestimenti evocativi, farà tappa in 12 diverse stazioni italiane, toccando le Città che furono particolarmente significative in quel viaggio.

Il treno del ricordo

Partito dalla stazione di Trieste sabato 10 febbraio, il Treno del Ricordo, che onora la memoria delle vittime delle foibe e ricorda l'esodo istriano, fiumano e giuliano-dalmata nel secondo dopoguerra, ha fatto tappa mercoledì 14 al binario 1 di Torino-Porta Nuova. La stazione torinese è una delle 12 tappe in altrettante città italiane in cui si raccontano, attraverso l'allestimento evocativo di vagoni d'epoca (su cui avrebbero potuto viaggiare proprio quei profughi), le vicende dell'esodo e della complessa ridefinizione del confine orientale dopo il 1945.

Per massacri delle foibe si intendono gli eccidi ai danni di militari e civili italiani autoctoni della Venezia Giulia, del Quarnaro e della Dalmazia, perpetrati durante la Seconda Guerra Mondiale e nell'immediato dopoguerra dai partigiani jugoslavi agli ordini di Josip Broz Tito, il comandante della Resistenza comunista e futuro Presidente della Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia.

A Porta Nuova il treno è stato accolto dagli alunni delle scuole cittadine e dalle autorità locali. Per l'intera giornata i torinesi hanno potuto visitarlo, per ritornare con la memoria ad una delle grandi tragedie della Seconda Guerra Mondiale e del periodo immediatamente successivo al conflitto.

Nei quattro vagoni principali è stata allestita una mostra multimediale aperta al pubblico, suddivisa nelle sezioni Italianità, Esodo, Viaggio del dolore e Ricordi di una vita. Filmati di repertorio provenienti dall'archivio dell'Istituto Luce e da Rai Teche, video originali, fotografie e masserizie fornite dall'Istituto Regionale per la Cultura Istriana-Fiumana-Dalmata inquadrano storicamente e umanamente le sofferenze patite da civili che, nella stragrande maggioranza, non erano colpevoli per le violenze e le vessazioni che negli anni precedenti i nazifascisti avevano inflitto alle popolazioni di etnia slovena. Anche Torino accolse molti istriani e fiumani che all'epoca trovarono alloggio in Borgo San Paolo e nelle case di corso Cincinnato. Il ricordo di una delle tante tragedie della Seconda Guerra Mondiale è ancora vivo in città.

Il CCR

Il consiglio dei ragazzi attualmente in carica si è insediato a fine 2023 e il 19 dicembre è stato protagonista della prima seduta nel mini-parlamentino sanmaurese presso la sala consiliare, proprio come quello degli adulti. Il ruolo di primo cittadino è ricoperto da uno studente del plesso Dalla Chiesa: Andrea Gagliano, della 3C. Il CCR rimarrà in carica fino al 2025.

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