L’ex magistrato Gian Carlo Caselli, ospite a Gassino, nell’ambito dell’incontro «Giovani, legalità e impegno» ha raccontato la lotta alla mafia e il suo impegno per la legalità.
Gian Carlo Caselli a Gassino

Il salone polivalente dell’oratorio di Gassino letteralmente gremito di pubblico nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 7 novembre 2025, per ascoltare Gian Carlo Caselli, ex magistrato da sempre impegnato nella lotta alla mafia, per la legalità.
L’appuntamento è stato organizzato dall’Amministrazione comunale, in particolare dalla vicesindaca Gabriella Brusato, con l’assessore Elena Casciano e la presidente del Consiglio, Roberta Macaluso. Ad introdurre l’evento è stato il sindaco Cristian Corrado, che ha ringraziato Caselli per la sua testimonianza a Gassino.
A moderare l’incontro, rivolto in particolare ai giovani, è stata proprio una giovane, Carola Speranza, che con spunti interessanti ha coinvolto Caselli nel ripercorrere quelli che sono stati i momenti più significativi della lotta alla mafia, senza dimenticare i colleghi magistrati uccisi dalla mafia.
Tra gli ospiti, presente anche Andrea Zummo, referente di Libera. Anche lui si è soffermato sull’impegno per la lotta alla mafia anche in ricordo delle vittime innocenti della mafia, la cui giornata nel 2026 sarà celebrata proprio a Torino il 21 marzo.
Come espresso fin dall’inizio nelle intenzioni del Comune, l’evento ha dunque rappresentato un’occasione di confronto e di riflessione per tutte le generazioni sul valore della legalità e dell’impegno civile.