Verso il voto

Gassino: Paolo Cugini tra possibilità di un terzo mandato e ipotesi regionali

Il primo cittadino riflette sugli scenari che lo potrebbero riguardare

Gassino: Paolo Cugini tra possibilità di un terzo mandato e ipotesi regionali
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«Ora sono concentrato sull’attività amministrativa, c’è davvero tanto da fare ed il mio intento è quello di riuscire a “portare a casa”, per il Comune, il maggior numero di progetti possibili». Questo il Paolo Cugini pensiero rispetto all’avvio della campagna elettorale che porterà il Comune nel 2024 al rinnovo dell’Amministrazione comunale.

La possibilità di un terzo mandato

Stando all’attuale norma in vigore il rimo cittadino gassinese uscente non avrebbe più la possibilità di ricandidarsi nuovamente a sindaco. Ma ci sarebbe una proposta di legge in discussione (qualcuno dice addirittura che dovrebbe essere approvata con l’anno nuovo) che consentirebbe anche ai sindaci dei Comuni con più di 5mila abitanti di provare a correre per il terzo mandato.

Ed è proprio in questo caso che il nome di Cugini potrebbe tornare in gioco.... Non resta che aspettare per vedere quello che succederà. «Io sono a disposizione - si limita a sottolineare il diretto interessato -. Non importa il ruolo, ma se ci dovesse essere bisogno di me per il territorio certamente ci sono».

Nel frattempo, le trattative verso le comunali vanno avanti, con DialoGassino e Gassino Domani ormai prossime a presentare il programma che le vedrà scendere in campo assieme. Per il momento nessuno si azzarda ancora aparlare in maniera esplicita di nomi e candidati a sindaco.

Ma se Cugini non potrà essere della partita nella corsa a sindaco, quale potrebbe essere effettivamente il suo ruolo nella prossima Amministrazione?, Semplice consigliere comunale? Qualcuno ipotizza per lui un incarico da assessore esterno, anche se questa è una figura che a livello di Amministrazione gassinese non si è mai vista molto.

La corsa per la Regione

Se non alle prossime Amministrative, Cugini potrebbe comunque essere coinvolto in maniera diretta per le regionali. Lui stesso non ha mai negato la volontà di mettersi in gioco per provare ad entrare a Palazzo Lascaris: «Mi piacerebbe certamente mettermi a disposizione del territorio. In questi anni ho maturato una certa esperienza a livello Amministrativo e sto cercando di continuare a “studiare”, perché è assolutamente importante. Vedremo quello che succederà. Posso dire di avere avuto diversi contatti, naturalmente nell’ambito di una coalizione di Centrosinistra».

Ma anche per la corsa a Palazzo Lascaris tutti i giochi sono decisamente aperti, anche perché al momento non si ha ancora certezza su quello che sarà il nome del candidato Presidente che sfiderà Cirio.

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